Scheda Progetto
Titolo progetto
Spazi infiniti. Cantieri aperti di partecipazione, inclusione e rigenerazione
Territori
Valdarno fiorentino e aretino, Chianti
Importo deliberato
410.000 euro
Soggetto Responsabile
L’Inchiostro Cooperativa Sociale
Partenariato
– Cooperative sociali: L´Inchiostro; Giovani Valdarno; ARCA
– Amministrazioni comunali: Bagno a Ripoli; Castelfranco Piandiscò; Figline e Incisa; Montevarchi; Pontassieve; Reggello; Rignano sull’Arno; San Giovanni Valdarno; Terranuova Bracciolini.
– Istituti Comprensivi: I.C. di Figline V.no; I.C. di Greve in Chianti; I.C. di Rignano e Incisa; I.C. Pontassieve; I.C. Reggello; I.C. Magiotti di Montevarchi; I.C. Petrarca di Montevarchi; I.C. Mattei di Bagno a Ripoli
– Organizzazioni e associazioni culturali: Accademia Valdarnese del Poggio; Associazione Anelli Mancanti Valdarno; Associazione Musicale Giovanni da Cascia; Diesis Teatrango; Cinema Teatro Excelsior; Museo Masaccio d’Arte Sacra.
Sintesi
Spazi Infinti vuole arrivare a delineare azioni di “re-invenzione” e rigenerazione degli spazi educativi – fisici e simbolici – del territorio, coinvolgendo direttamente i loro utilizzatori (minori, insegnanti, comunità e associazioni) e innescando processi di partecipazione, collaborazione e inclusione che possano permanere nel tempo e che siano incentrati sui bisogni educativi.
Il progetto si estende in un’area interna della Toscana caratterizzata da una diffusione disomogenea dei servizi per minori 6-14 anni, a cui a volte corrisponde una scarsa disponibilità di spazi dedicati a bambini e ragazzi.
Spazi infiniti rappresenterà quindi un’importante occasione per potenziare la rete dei servizi educativi e ampliare le opportunità di apprendimento, socializzazione e inclusione.
Le quattro macro-azioni previste durante i 3 anni riguarderanno: l’attivazione e il consolidamento della rete di progetto, e 3 azioni-cardine finalizzate:
- alla rigenerazione di spazi marginali del territorio attraverso laboratori rivolti agli studenti
- alla (ri)attivazione di servizi educativi, culturali e ricreativi
- all’integrazione delle reti tra scuola e territorio.