NELLE MARCHE, GRANDE ENTUSIASMO PER LE ATTIVITA’ DEL PROGETTO

Il progetto SME, pur nel difficile periodo pandemico, si è avviato con successo nelle Marche grazie all’impegno dei tecnici dell’Asd Torre Smeducci, che hanno operato con grande professionalità, e alla disponibilità delle scuole, che hanno saputo garantire “tempi” e “spazi” per la realizzazione dei corsi. L’attività si è avviata regolarmente con i pre-test negli istituti Don Bosco e Padre Tacchi Venturi, coinvolgendo 280 studenti delle prime e terze elementari e delle prime medie.

“Il 12 marzo scorso, su piattaforma Twich, si è svolto l’incontro online dedicato alla genitorialità con la presenza dei dirigenti scolastici, degli istruttori del progetto, dei professori e maestri delle classi coinvolte nel progetto e dei genitori rappresentanti di classe – dice Marco Pelagalli, tecnico di scacchi e referente regionale del progetto – . Subito dopo l’incontro sono iniziate le attività didattiche con tutte le classi dell’Istituto comprensivo Don Bosco di Tolentino, in presenza e on line, e per le terze elementari e prime medie dell’istituto Padre Tacchi Venturi. Per il prossimo anno scolastico, visti i rapporti soddisfacenti con le scuole e l’entusiasmo dei ragazzi non dubitiamo di poter ripartire in contemporanea con l’avvio delle attività scolastiche, non oltre la prima metà di ottobre. Per ciò che concerne il sostegno ai genitori, il prossimo impegno lo faremo coincidere con l’avvio della scuola. I lavori relativi alla creazione della rete territoriale nelle Marche, hanno visto sinora l’adesione dell’associazione HELP e ci sono dei contatti informali con enti del terzo settore ed altre associazioni. Per ciò che concerne la parte del progetto relativa al Club di Scacchi, purtroppo ci sono stati degli ostacoli insormontabili. Le attività scolastiche ordinarie e quelle online si sono potute comunque organizzare, ma aprire le scuole nel pomeriggio per l’attività extra scolastica non è stato possibile e di conseguenza i Club di Scacchi, previsti per le scuole, non si sono avviati. Pensiamo di poter far partire le attività pomeridiane dal mese di ottobre. Infine, contiamo di far partire dal mese di ottobre l’attività didattica rivolta ai docenti degli istituti coinvolti nel progetto”.