IN CONNESSIONE CON IL FUTURO: vicini alle famiglie del quartiere
di Istituto Comprensivo "Voltri 2" Genova
La tempesta del coronavirus continua a imperversare. Nel suo turbine ci sono tante famiglie, insospettabili o già in difficoltà, precipitate rapidamente in condizioni di bisogno, spaesate di fronte a problemi vecchi e nuovi. Primo tra tutti, la povertà materiale causata dalla perdita del posto di lavoro e dall’impossibilità di trovarne uno nuovo in breve tempo. Spesso da soli e con famiglie numerose sulle spalle, tante madri e padri si sono ritrovati nella condizione di non riuscire a dare da mangiare ai propri figli. Emerge il problema della fame, tanto concreto quanto terribile.
Di fronte alla condizione di estrema precarietà di tanti al Cep il progetto “Give teens a chance”, finanziato dall’impresa sociale Con i Bambini, nel mese di marzo ha iniziato, insieme alla Comunità di Sant’Egidio, le distribuzioni alimentari porta a porta alle famiglie e agli anziani del quartiere. Oggi sono sessantacinque i pacchi contenenti generi di prima necessità consegnati ogni due settimane alle persone che hanno bisogno. Di certo, un altro problema che è saltato fin da marzo agli occhi di tutti, è stato quello dei dispositivi e della connessione. Non tutti hanno un pc e internet, anzi, in periferia, un pc non ce l’ha nessuno. E allora ecco i bonus, finanziati dal Governo, perché tutti potessero acquistare dispositivi all’altezza della situazione. Ma per tanti genitori, alle prese con infinite difficoltà in questo periodo, le procedure di richiesta dei bonus appaiono tante volte limiti insormontabili. Effettivamente complesse, se non si possiede, per l’appunto, un pc, una stampante, uno scanner e un’ottima conoscenza della lingua italiana.
“Give teens a chance” vuole fare in modo che nessun ragazzo perda la “chance” del futuro, solo per la mancanza di un dispositivo. Ha accompagnato quindi le famiglie nelle procedure di richiesta dei bonus e nella spesa presso i negozi, alcuni dei quali hanno collaborato in modo prezioso per venire incontro alle esigenze delle famiglie. Una connessione tra realtà diverse del quartiere, perché nessun ragazzo perda la connessione con la scuola e con il futuro!
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