Taranto, ecco il quinto “Laboratorio Digitale” di “Rob.in” per contrastare la povertà educativa minorile
di escoop
E’ in pieno svolgimento il quinto “Laboratorio Digitale” promosso a Taranto dall’associazione Europa Solidale nell’ambito del progetto “Rob.in” che sta coinvolgendo studenti e studentesse dell’I.P.S. “Cabrini”. Si tratta dell’ultimo ciclo di incontri per quest’anno scolastico che vede alunni ed alunne impegnati in lezioni tradizionali con attività pratiche, workshop e sessioni hands-on. Sempre seguiti dai tutor, gli studenti affrontano temi quali progettazione e stampa 3D, disegno tecnico e disegno artistico 3D, making, robotica attraverso l’utilizzo di arduino e raspberry, principi di coding, programmazione app in ambiente Android/iOS. Il “Laboratorio Digitale” promosso a Taranto dall’associazione Europa Solidale nell’ambito del progetto “Rob.in” mira infatti a costruire una didattica basata su problemi reali promuovendo attività con un forte riferimento alla creatività e alla progettualità innovativa, sfruttando le tecnologie digitali per sviluppare, allo stesso tempo, anche relazioni significative con i pari e con adulti di riferimento.
Imparare a programmare, dunque, non soltanto con la finalità di acquisire nuove competenze professionali utili da poter spendere nel mercato del lavoro, ma anche per approcciarsi all’universo digitale da un punto di vista consapevole e responsabile. L’idea dei “Laboratori Digitali” promossi a Taranto da Europa Solidale, grazie al progetto “Rob.in – Robotica educativa inclusiva per minori con Bisogni Educativi Speciali”– promosso da ESCOOP e selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, è quella di avvicinare i più giovani alla tecnologia stimolando la creatività, la logica, l’autonomia ma anche la capacità di raggiungere un obiettivo e lavorare in team.
Il FabLab si sta svolgendo negli orari pomeridiani in due spazi diversi a seconda delle attività programmate: nell’aula di Informatica dell’istituto “Cabrini” e nella sede dell’associazione Europa Solidale in via Cavallotti 103. Del resto, il progetto “Rob.in” ha l’obiettivo di implementare una rete regionale di Laboratori sociali in forma di FabLab nei centri di Taranto, Cerignola e San Giovanni Rotondo composta da enti del terzo settore, enti locali, enti ecclesiastici, aziende, scuole, centri di ricerca. “Rob.in”, infatti, nasce per contrastare la povertà educativa minorile mettendo in campo metodologie innovative, come quella della robotica, finalizzate ad intercettare minori a rischio di abbandono scolastico. L’azione dei “Laboratori Digitali” promossi a Taranto da Europa Solidale, dunque, prevede un numero complessivo di dieci “Laboratori Digitali” da 33 ore ciascuno, da svilupparsi dal mese di gennaio 2022 al mese di giugno 2023, con l’intento di coinvolgere un massimo di 120 ragazzi e ragazze dell’istituto. Per quest’anno scolastico, sono stati effettuati cinque “Laboratori Digitali”.
La rete di “Rob.in” sostenuta da Con i Bambini è composta da ESCOOP – European Social Cooperative – Cooperativa Sociale Europea – sce (ente capofila del progetto); Associazione Europea Solidale ONLUS; Cantieri di innovazione sociale impresa sociale Società cooperativa sociale; ENEA – Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile; I.C. “Melchionda-De Bonis” di San Giovanni Rotondo; I.P.S. “Cabrini” di Taranto; I.C. “Don Bosco Battisti” di Cerignola; Iress Soc. Coop; Naps Lab srls, Comune di Cerignola.
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