Dalla stampa 3D alla robotica, con i “Laboratori Digitali” di “Rob.in” a Taranto si impara a programmare

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Alternano lezioni tradizionali con attività pratiche, workshop e sessioni hands-on. Sempre seguiti dai tutor, affrontano temi quali progettazione e stampa 3D, disegno tecnico e disegno artistico 3D, making, robotica attraverso l’utilizzo di arduino e raspberry, principi di coding, programmazione app in ambiente Android/iOS. Il “Laboratorio Digitale” promosso a Taranto dall’associazione Europa Solidale nell’ambito del progetto “Rob.in” mira a costruire una didattica basata su problemi reali promuovendo attività con un forte riferimento alla creatività e alla progettualità innovativa, sfruttando le tecnologie digitali per sviluppare, allo stesso tempo, anche relazioni significative con i pari e con adulti di riferimento. Ad essere coinvolti nel Terzo “Laboratorio Digitale”  sono gli studenti e le studentesse della 4a B indirizzo Cultura e Spettacolo dell’I.P.S. “Cabrini” di Taranto.

Imparare a programmare, dunque, non soltanto con la finalità di acquisire nuove competenze professionali utili da poter spendere nel mercato del lavoro, ma anche per approcciarsi all’universo digitale da un punto di vista consapevole e responsabile. L’idea dei “Laboratori Digitali” promossi a Taranto da Europa Solidale, grazie al progetto “Rob.in – Robotica educativa inclusiva per minori con Bisogni Educativi Speciali”– promosso da ESCOOP e selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, è quella di avvicinare i più giovani alla tecnologia stimolando la creatività, la logica, l’autonomia ma anche la capacità di raggiungere un obiettivo e lavorare in team.

Il FabLab si sta svolgendo negli orari pomeridiani in due spazi diversi a seconda delle attività programmate: nell’aula di Informatica dell’istituto “Cabrini” e nella sede dell’associazione Europa Solidale in via Cavallotti 103. Del resto, il progetto “Rob.in” ha l’obiettivo di implementare una rete regionale di Laboratori sociali in forma di FabLab nei centri di Taranto, Cerignola e San Giovanni Rotondo composta da enti del terzo settore, enti locali, enti ecclesiastici, aziende, scuole, centri di ricerca. “Rob.in”, infatti, nasce per contrastare la povertà educativa minorile mettendo in campo metodologie innovative, come quella della robotica, finalizzate ad intercettare minori a rischio di abbandono scolastico. L’azione dei “Laboratori Digitali” promossi a Taranto da Europa Solidale, dunque, prevede un numero complessivo di dieci “Laboratori Digitali” da 33 ore ciascuno, da svilupparsi dal mese di gennaio 2022 al mese di giugno 2023, con l’intento di coinvolgere un massimo di 120 ragazzi e ragazze dell’istituto.

La rete di “Rob.in” sostenuta da Con i Bambini è composta da ESCOOP – European Social Cooperative – Cooperativa Sociale Europea – sce (ente capofila del progetto); Associazione Europea Solidale ONLUS; Cantieri di innovazione sociale impresa sociale Società cooperativa sociale; ENEA – Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile; I.C. “Melchionda-De Bonis” di San Giovanni Rotondo; I.P.S. “Cabrini” di Taranto; I.C. “Don Bosco Battisti” di Cerignola; Iress Soc. Coop; Naps Lab srls, Comune di Cerignola.

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