Scheda Progetto

Soggetto Responsabile
Educare alla Vita Buona, Associazione di Promozione Sociale

Destinatari 
Bambini e ragazzi di età 5 – 14 anni e le loro famiglie

Localizzazione degli interventi
Fascia appenninica umbra (comuni di Gualdo Tadino, Nocera Umbra, Valtopina, Fossato di Vico, Sigillo, Costacciaro e Scheggia)

Importo deliberato nell’ambito del Bando Nuove Generazioni
500.000 euro

Partenariato
APS Educare alla Vita Buona,  Comune di Gualdo Tadino, Istituti Comprensivi di Gualdo Tadino, Nocera Umbra e Sigillo,  Dipartimento di Fisica e Geologia dell’Università degli Studi di Perugia, Museo della Scienza POST di Perugia, ASD Tarsina, APS Accademia dei Romiti, Ass. Musicale InCanto, Ass. Astronomica Umbra, ARIS-Impresa Sociale, Centrale Valutativa

Sito web del progetto
www.educareallavitabuona.it/home/rete

Indirizzo e-mail
progettorete@educareallavitabuona.it

 

Sintesi

Di fronte alla situazione inedita e difficile della Fascia Appenninica umbra, un network di agenzie educative, pubbliche e private, offrirà ai bambini presenti sul territorio nuove opportunità e stimoli in modo da contrastare attivamente i rischi causati dalla crescente povertà economica, educativa e culturale.

Attraverso la combinazione di attività scolastiche ed extra-scolastiche, anche estive e relative al tempo libero, si sperimenteranno soluzioni innovative e integrate, volte ad arricchire di contenuti e di esperienze i processi di apprendimento e prevenire la dispersione scolastica, potenziando le occasioni di integrazione dei minori in particolari condizioni di svantaggio cognitivo, economico, educativo.

L’obiettivo finale sarà quello di sperimentale un modello di lavoro, buone prassi e una trama di relazioni che porti alla costituzione di un Polo TeRritoriale di Eccellenza Educativa (p-TREE) che raccolga il meglio dell’eredità e dell’esperienza di questo progetto e persista poi nel tempo.

A questo scopo sarà dedicata la Macroattività n.0, che in qualche modo fa da fondamento per tutte le altre. Il progetto ha una struttura solida e ben radicata sul territorio di riferimento, dal momento che sono coinvolte le principali associazioni no-profit operanti in campo educativo, tutte le scuole primarie e secondarie di primo grado ed il comune maggiore e baricentrico della fascia, Gualdo Tadino. Inoltre, l’Università di Perugia partecipa al progetto, attraverso il Dipartimento di Fisica e Geologia, insieme al Museo della Scienza (POST). Queste due istituzioni rappresentano eccellenze assolutamente significative, nell’ambito delle discipline STEM, non solo in ambito regionale, ma anche nazionale ed internazionale.

Perciò, anche se la maggioranza degli interventi e delle attività proposte insisteranno direttamente sul territorio appenninico di riferimento, proprio per offrire ai bambini la possibilità di venire in contatto con eccellenze culturali, scientifiche e tecnologiche di prima grandezza, sono previste una serie di attività localizzate nel capoluogo di regione. Questa che si svilupperà nel capoluogo, a cavallo tra il Dipartimento di Fisica e Geologia dell’Università ed il POST, sarà la Macroattività n.1, denominata “CreAttivi si diventa” e dedicata, attraverso specifiche attività, a sviluppare la creatività e le conoscenze scientifico-tecnologiche.

C’è poi la Macroattività n.2, “Bisogni educativi speciali”, che si articolerà in attività svolte principalmente all’interno delle scuole ed orientate a trovare soluzioni innovative ed efficaci per i ragazzi con disturbi dell’apprendimento, le loro famiglie e gli insegnanti.

La Macroattività n.3 riguarderà laboratori di teatro, musica, sport e giornalismo distribuiti lungo il corso di tutto l’anno, la cui frequenza sarà facilitata proprio per i ragazzi che sono di solito esclusi dalla frequenza di queste opportunità.

La Macroattività n.4 riguarderà una proposta per il tempo estivo capace di riempire le vacanze scolastiche con opportunità coinvolgenti, dove le associazioni, le scuole ed il comune lavoreranno insieme ad una proposta sinergia, efficace ed inclusiva. Anche per la proposta estiva, si attuerà una strategia volta a favorire la partecipazione dei ragazzi più a rischio di povertà economica, culturale o educativa.

“Genitori in RETE” sarà invece il titolo della Macroattività n.5, all’interno della quale saranno organizzati incontri, laboratori e cineforum riservati ai genitori dei bambini, anche al fine di stimolare la nascita di esperienze di associazionismo genitoriale, attualmente assenti sul territorio di riferimento. Infine, la Macroattività n.6 sarà dedicata a gestione, monitoraggio, amministrazione, comunicazione e valutazione di impatto del progetto.

OBIETTIVI GENERALI

Difronte alla crisi economica, sociale ed educativa più grave della storia del nostro territorio, il Progetto RETE! si propone di correre ai ripari, ponendosi l’obiettivo strategico di creare una solida rete di collegamento tra le agenzie educative presenti sul territorio della fascia appenninica umbra, promuovendo la costituzione di un Polo Territoriale di Eccellenza Educativa (p-TREE) attraverso la “sperimentazione” rappresentata dall’implementazione di questo progetto triennale.

Progetto RETE!