Il mestiere di genitore, partono le consulenze gratuite a Varese e Malnate

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Sostegno al ruolo di Mamma e Papà: domande, dubbi e difficoltà trovano voce attraverso il nuovo servizio offerto da Re-Start, progetto selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.  Percorsi individuali o in gruppo. Novità: opportunità di confronto dedicati solo ai papà.

 

Ascolto, incontro e consulenza: il progetto Re-Start mette a disposizione le proprie competenze psico-pedagogiche e fornisce alle famiglie una risorsa preziosa e gratuita per affrontare le sfide educative lanciate dall’adolescenza.

Due sono gli spazi dedicati ad approfondire i temi dedicati alla relazione educativa con i propri figli: a Varese in via Carnia e a Malnate in via Savoia.

Con gli operatori si affronteranno temi legati alle difficoltà quotidiane e che possono riguardare il ruolo educativo del genitore, il “lavoro di squadra” tra i componenti della famiglia, il rapporto tra fratelli, l’utilizzo dei media, come cellulare, social gaming e gruppi whatsapp: “Il nostro obiettivo è aiutare le famiglie a trovare risposte su misura, a seconda del tema da trattare. Il filo conduttore è individuare insieme ai genitori la strategia per accompagnare l’adolescente nella sua crescita, sempre in equilibrio tra il dare autonomia, mettere regole, chiedere e dare responsabilità. Il tutto in un contesto che si è fatto ancora più confuso e incerto spiega – Elena Spello di Naturart, cooperativa sociale responsabile del servizio offerto e capofila del progetto Re-Start.

Il consulente, psicologo o pedagogista, darà il suo contributo nelle quotidiane e consuete fatiche della vita di famiglia con figli fra gli 11 e i 18 anni: “Gli argomenti da trattare insieme potrebbero essere davvero tanti – continua Spello – dal figlio che sta attraversando un periodo di demotivazione a scuola, o che sta sempre connesso al cellulare, alla comunicazione faticosa con i genitori, fino alla sperimentazione delle sostanze. Ci sono poi i bisogni educativi speciali o i casi di separazione conflittuali e di famiglie ricostruite. Non serve pensare a situazioni estreme o già molto compromesse: anche le difficoltà di tutti i giorni hanno bisogno di trovare un luogo di ascolto e di accompagnamento adeguato.”

Il servizio offre incontri con i singoli genitori o mamma e papà insieme, oppure percorsi di confronto e scambio in gruppo. Novità, momenti dedicati solo ai padri: “Partiamo dai nostri stessi dubbi, cercando di imparare cosa stia accadendo insieme ai genitori con cui lavoriamo. Ci siamo accorti negli anni, che il codice paterno è cambiato all’interno delle famiglie, facendo a volte sentire la sua assenza, a livello di presenza concreta, educativa ed emotiva: ma tanto i papà, quanto i figli e le mamme, hanno bisogno di essere ascoltati e la nostra sfida è quella di offrire contesti e proposte che tengano conto delle caratteristiche (e delle fatiche) della genitorialità al maschile” – continua Alan Perini di La Miniera di Giove, cooperativa sociale partner.

Attraverso un primo contatto telefonico, l’operatore cercherà di mettere a fuoco la questione e guiderà la persona a comprendere quale sia, tra le proposte di Re-Start, una prima risposta al bisogno. Per contatti: elena.spello@cooperativanaturart.it o alan.perini@laminieradigiove.it. Oppure Whatsapp 392 9575427 (Spello), 340 8496719 (Perini).

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