Crescere all’ombra di un Grande Albero
di Comune di Macerata
E’ nato IL GRANDE ALBERO, un nuovo nido d’infanzia comunale che avrà uno spazio per le famiglie all’interno di uno dei parchi più affascinanti della città di Macerata.
Si trova al piano terra della ”Casa di riposo Villa Cozza” immersa nel verde di un parco secolare ricco di bellezze ambientali e di storia. Vengono accolti ogni anno 21 bambini e bambine da zero a tre anni di età, accompagnati da tre educatrici, due operatrici socio assistenziali e, naturalmente dalla cuoca.
L’asilo nido è un servizio che affianca i genitori nella crescita dei figli offrendo un luogo pensato apposta per loro dove socializzare e relazionarsi con altri bambini e non solo. Un bel posto insomma, ed è ancora meglio se lo si immagina come un “Grande Albero”, “dove l’albero ci sembrava la metafora perfetta dell’essere umano nel suo nascere e divenire ancorato alla sua terra e alle sue radici” – racconta l’assessore alla Scuola Stefania Monteverde “, un servizio che nasce dal desiderio dell’Amministrazione comunale di ampliare i servizi educativi pubblici della città, in un luogo come il parco di Villa Cozza abitato da alberi centenari di rara bellezza e storia, che di per sé rappresenta un potenziale di esperienze educative significative. ”
“E’ proprio in questo percorso che si contestualizza il progetto QUIsSI CRESCE! con obiettivi educativi diretti alla possibilità di sviluppare apprendimenti in natura, attraverso relazioni significative, in quella necessaria competenza sulla sostenibilità ambientale e la crescita armonica dei bambini iniziando già dal nido e dalla scuola dell’infanzia sia attraverso il gioco in natura sia attraverso la conoscenza, forti del ricco patrimonio ambientale della città di Macerata.” – spiega la coordinatrice pedagogica dei servizi del comune Marzia Fratini
Non a caso, l’asilo è nei locali dell’IRCR che lo gestisce con il coordinamento pedagogico comunale, in locali ampi e luminosi spazi. L’idea di allargare l’offerta di posti nei nidi comunali si è concretizzata quando l’IRCR, liberando degli spazi siti al piano terra della casa di riposo, ha proposto al Comune di farci un nido e grazie al progetto QUIsSI CRESCE!, sostenuto da Con i Bambini nell’ambito del fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, sono arrivate le risorse necessarie per poter avviare la ristrutturazione dei locali e l’acquisto di arredi e materiali.
Il Grande Albero è anche un posto speciale in cui si ritrovano bambini e anziani, e attraverso il recupero delle memorie i bambini apprendono cose passate che difficilmente potrebbero imparare, e gli anziani riscoprono il valore delle loro abilità e soprattutto della loro esperienza e conoscenza riscoprendosi ancora capaci.
Per i piccoli la giornata è scandita da routine indispensabili: il benvenuto all’asilo, la merenda, il pranzo e il riposino e il cambio; momenti che si ripetono e sono giocosi che danno sicurezza al bambino e lo predispongono naturalmente a nuove scoperte e nuove relazioni. È così che imparano un sacco di cose!
Il tempo e il suo ritmo li accompagnano nella giornata che è fatta di momenti importanti come quelli del gioco spontaneo e all’aperto. In questo scorrere della giornata si incontrano piccoli ed anziani che abitano la struttura, ritrovandosi spontaneamente nel parco. Dai primi incontri sono nati gli inviti alle reciproche feste di Natale e le prime proposte partite proprie dai nonni: “facciamo l’orto insieme” ha detto Giovanni, “Posso fare per loro delle bambole di pezza?” ha chiesto Maria, esperta ricamatrice. Da queste domande e dai racconti e desideri degli anziani che la pedagogista della casa di riposo e la coordinatrice dei nidi hanno deciso di favorire gli incontri tra anziani e bambini e organizzare delle attività comuni.
“Un progetto raro, originale, sperimentale ed entusiasmante: bambini e anziani dentro uno stesso spazio che li lega e li fa vivere insieme…una straordinaria esperienza per misurare l’arricchimento della nostra comunità, la meraviglia quotidiana di ogni bambino, la felicità di ogni anziano che vive a Villa Cozza”, ha detto il sindaco Romano Carancini all’inaugurazione.
Villa Cozza avrà anche un nuovo servizio. Sotto i rami di questo grande albero si potranno raccogliere i “SEMI DI ACERO”: uno spazio dedicato alle famiglie. Si chiamerà così e sarà uno spazio gratuito e flessibile dove poter giocare coi propri piccoli guidati, supportati e facilitati da una educatrice. Gli adulti potranno incontrarsi, socializzare ed essere consigliati, e i piccoli potranno godere di giochi e stimoli adeguati per crescere nell’acquisizione di autonomia e nelle competenze relazionali
Si potrà accedere tre volte la settimana dopo la chiusura del nido: lunedì, mercoledì, giovedì dalle 16.30 alle 18.30 e il sabato mattina dalle 08.30 alle 12.30 e oltre alla possibilità del gioco libero si organizzeranno delle attività e/o dei percorsi specifici quali per esempio: la giornata dedicata ai piccolissimi (un giorno di apertura dedicato solo ad accogliere bambini da 0 a 1 anno); i sabati speciali Nati per Leggere e Nati per la Musica; incontri sui temi della genitorialità e dello sviluppo; laboratori specifici e uscite.
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