Progetto Dappertutto – Quartiere Educante

• Territorio: Municipio III di Roma
• Importo deliberato: 97.240,00 €
• Soggetto responsabile: Raggio di Luce – Società Cooperativa Sociale ETS

Introduzione

Dappertutto – Quartiere Educante è un progetto selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, finalizzato al sostegno, al rafforzamento e all’ampliamento della comunità educante nel territorio del III Municipio di Roma. Si vuole potenziare il sistema di relazioni nato dalla collaborazione tra diverse realtà che hanno negli anni realizzato progetti e proposte educative nel territorio.

Il gruppo di lavoro è ampio, eterogeneo per tipologia di organizzazioni partecipanti e riflette il lavoro di coinvolgimento di soggetti interessati a partecipare attivamente alla costruzione di Comunità Educanti condotto in questi ultimi quattro anni.

Capofila: Raggio di Luce – Società Cooperativa Sociale ETS

Partenariato

1. ASD Sansa FC
2. Associazione Generale Cooperative Italiane Lazio – A.G.C.I. LAZIO
3. Associazione Verba Manent
4. C.I.T.S. Centro Italiano Truismo Sociale
5. Comune di Roma – Municipio 3
6. Consorzio Platone – Società Cooperativa Sociale Onlus
7. Cooperativa Sociale L’Orto Magico
8. Cooperativa Sociale Spazio Nostro
9. Francescani nel Mondo APS
10. Istituto Comprensivo Uruguay
11. Il Parco Cooperativa Sociale
12. La Maison bleue
13. Le Mille e una Notte Cooperativa Sociale
14. Mo.V.I. Lazio – Movimento di Volontariato Italiano
15. M.A.C. Movimento Apostolico Ciechi
16. Segni di Integrazione – Lazio Cooperativa Sociale Onlus
17. Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”

Caratteristiche dell’Intervento

Gli output previsti sono la creazione di una rete stabile e partecipata di soggetti pubblici e privati, declinata a sua volta in tavoli di lavoro territoriali altamente operativi e strettamente collegati alle comunità di riferimento; l’implementazione di un PEC (patto educativo di comunità) efficace e integrato; la capitalizzazione dei processi di coinvolgimento e attivazione delle comunità con ottenimento di risorse per sostenere attività di contrasto alla povertà educativa e per il miglioramento della qualità complessiva dell’intervento educativo.

Azioni Previste:

Il Progetto Dappertutto – Quartiere Educante prevede le seguenti azioni di cui è disponibile una scheda tecnica:

1) ACCADEMIA DELLE COMPETENZE (per docenti, educatori, cittadini e genitori)

• Tipo di attività: Formazione (attività propedeutica).
• Destinatari: Alla formazione parteciperanno tutti i partner e soggetti aderenti nonchè membri della comunità educante. Saranno pertanto coinvolte figure educative, del mondo della scuola e del terzo settore (50 persone formate).
• Obiettivo: trasferire contenuti, informazioni e un metodo specifico.
• Temi per la formazione: pedagogia esplorativa, outdoor education, design thinking e normativa e caratteristiche dei Patti Educativi di Comunità che saranno affrontati in chiave teorico-pratica e interdisciplinare, spaziando tra gli aspetti educativi, culturali, socio-relazionali e sanitari (inteso come benessere psico-fisico).

2) FAMILY ENGAGEMENT

• Tipo di attività: Sportello di mediazione/facilitazione/informazione.
• Destinatari: Minori e famiglie.
• Obiettivo: valorizzare il rapporto instaurato dai diversi soggetti del partenariato con le famiglie del territorio, rendendole parti attive del processo costitutivo della Comunità educante.
• Modalità di Intervento: Sarà attivato uno sportello (fisico e digitale) “FAMILY ENGAGEMENT” presso gli istituti scolatici coinvolti. Lo sportello avrà lo scopo di entrare in contatto con le famiglie allo scopo di intercettare situazioni problema e situazioni risorsa per valorizzare l’offerta educativa, formale e informale. Sono previsti colloqui individuali, ai quali i singoli potranno aderire attraverso un calendario di appuntamenti, ma anche degli eventi collettivi, per discutere insieme le proposte/ attivazioni emerse dalle interazioni con le famiglie.

3) PATTO EDUCATIVO DI COMUNITA’

• Tipo di attività: Redazione del documento istituente della Comunità Educante.
• Destinatari: Tutti i partner e soggetti aderenti nonchè membri della comunità educante.
• Obiettivo: Far convergere gli approcci educativi, valorizzando le differenze e l’impegno di ciascuna organizzazione in una visione comune di obiettivi, al servizio della comunità e in particolar modo dei minori che vivono nel III Municipio.
• Modalità di Intervento: tavoli di lavoro per identificare (risorse, spazi, competenze), un percorso laboratoriale di confronto e “scrittura collettiva” del Patto.

4) IMMAGINARE LA COMUNITA’

• Tipo di attività: Laboratorio di 120 ore di co-progettazione.
• Destinatari: Minori e famiglie.
• Obiettivo: Sperimentazione di una figura chiave: il Community Worker esplorare e condividere soluzioni possibili, rendere i minori e le famiglie protagonisti e attori attivi delle iniziative programmate e attivate. A titolo esemplificativo; uno dei temi trattati nella co progettazione sarà quello degli spazi: favorire l’adeguamento e la riprogettazione dei luoghi dell’educare e degli spazi che circondano le scuole.
• Modalità di Intervento: Minori e famiglie guidati da esperti, seguendo il modello O.S.T (OPEN SPACE TECNOLOGY) ideano ed elaborano interventi ed attività specifiche sul loro quartiere, identificano n.3 luoghi e realizzano, n.3 mappe di comunità.

5) APE EDUCANTE

• Tipo di attività: Sportello itinerante di mediazione/facilitazione/informazione.
• Destinatari: Minori e famiglie.
• Obiettivo: Accogliere le istanze del territorio.
• Modalità di Intervento: 225 ore di sportello mobile svolte da 3 Animatori di comunità addetti alla somministrazione di un’intervista strutturata rivolta: alle persone presenti nei luoghi di aggregazione del territorio, alle famiglie che non fanno parte degli istituti scolastici coinvolti, alle organizzazioni, ai cittadini in generale.

6) COMUNITA’ A CONFRONTO

• Tipo di attività: 19 incontri svolti nelle sedi dei partner di progetto.
• Destinatari: Tutti i partner e soggetti aderenti nonchè membri della comunità educante.
• Obiettivo: saranno momenti privilegiati per supportare l’attività di messa in rete, per osservare, raccontare e condividere elementi di valutazione del proprio contesto di riferimento ma anche per interagire con altre comunità.
• Modalità di Intervento: L’azione sarà coordinata da un Esperto community worker e un operatore sociale di supporto che individueranno le macroaree di attenzione emergenti, gli spunti, le riflessioni e le attivazioni, tramite anche l’ausilio di strumenti come: interviste, pillole digital, testimonianze e contest/challenge.