La “Fortezza dei Sogni”: un arcipelago di opportunità!

Contributo a cura di Ilenia D’Amico*– Questa canzone è utilizzata per l’avvio delle giornate al Centro Estivo “La Fortezza dei Sogni” del Centro Minori S. Luca, e la sua particolarità consiste nel fatto che è stata scritta interamente da alcuni dei bambini che lo frequentano; parole, queste, che vanno ad incarnare lo spirito che contraddistingue il Centro Estivo in questione:

“È ora di ballare,

è ora di sognare,

è ora di giocare.

Siamo tutti in armonia

ci vogliamo tanto bene,

siamo come dei fratelli

in una grande casa:

LA FORTEZZA DEI SOGNI!

Con dei gentilissimi animatori

che si comportano come genitori

giocano sempre insieme a noi

e si può dire che… sono i migliori!

È ora di ballare,

è ora di sognare,

è ora di giocare,

qui, alla FORTEZZA DEI SOGNI!”

La “Fortezza dei Sogni” a Sora, infatti, è un luogo dove ogni bambino è lasciato libero di “sognare”, intendendo con “sognare” la possibilità di restare se stesso qualsiasi cosa faccia, con qualsiasi persona si trovi e, sopratutto, essere libero di assecondare le proprie preferenze in tema di giochi ed attività. Rispetta le peculiarità di ognuno salvaguardandone sempre la libera espressione, anche in attività collettive.

I bambini non vengono divisi per età, né in gruppi o squadre così che tutti possano interagire tra loro favorendo, dunque, la socializzazione; in questo modo, inoltre, i più piccoli imparano dall’imitazione dei bambini più grandi mentre questi vengono responsabilizzati ad avere cura dei primi, cioè dei più “indifesi”. Allo stesso tempo vengono tutti, indistintamente, responsabilizzati, sotto la guida degli operatori, a riordinare i giochi dopo l’uso, a svolgere la raccolta differenziata e, soprattutto, ad espletare correttamente le pratiche di igiene quotidiana (rese maggiormente meticolose a seguito della pandemia), pratiche che risultano essere sempre più naturali e spontanee.

Alle varie attività (sabbiera, calcetto, baby dance, risveglio muscolare, gioco libero, orto e giardinaggio ecc.) e ai vari laboratori del Centro Estivo (scrittura, lettura, lavoretti creativi ecc.) vanno ad integrarsi le eccezionali proposte del progetto P.R.I.M.A. I; ad arricchire ulteriormente la programmazione settimanale del Centro, infatti, vi sono il “Teatro delle Emozioni”, la “Psicomotricità”, la “Creatività Digitale”, la “Musicoterapia” e, in aggiunta, la possibilità di seguire, parallelamente, incontri di “Arteterapia”. Tutte attività, queste, che i bambini sembrano gradire molto e alle quali partecipano con grande entusiasmo.

L’aspetto più importante che lega tra loro queste attività è rappresentato dalla possibilità, offerta ai bambini, di sperimentarsi ogni volta in maniera diversa.

I nuovi ingressi vengono curati con attenzione dagli operatori che, tramite la collaborazione dei bambini già presenti, ne favoriscono un inserimento positivo ed efficace. I bambini rappresentano, infatti, per il Centro stesso una grande risorsa anche perché riescono, per l’appunto, a fagocitare agevolmente i nuovi arrivati. Ai bambini, invece, che risultano particolarmente difesi ed inibiti, se necessario, viene svolta una piccola intervista sotto forma di gioco che ha lo scopo di indagarne gli interessi e le preferenze.

Il focus delle giornate è interamente incentrato sui bisogni dei bambini: facilitandone l’espressione gli operatori riescono ad ideare ed organizzare ogni volta attività che vanno ad adattarsi alle loro esigenze del momento, quindi sempre in maniera flessibile.

Gli operatori sono tutti ragazzi giovani, pieni di entusiasmo ed energia; ragazzi che si lasciano trasportare naturalmente dai bambini nei loro giochi e nel loro mondo fantasioso. E di questo i bambini se ne accorgono. Lo dimostrano tramite l’affetto che riescono a donare loro nonostante le mascherine e la mancanza di contatto. È tutto questo la “Fortezza dei Sogni”: un’opportunità; l’opportunità di essere ancora bambini dopo un momento in cui è stato difficile restarlo, l’opportunità di ritrovarsi nei sorrisi dei coetanei; l’opportunità di sentire ancora il calore delle persone anche da lontano; l’opportunità di sentirsi uniti nonostante la distanza. È tutto questo la “Fortezza dei Sogni”: un arcipelago di opportunità!

*Volontaria Servizio Civile