PRIMAI partecipa al mercatino “Una passeggiata per la vita”: “E’ stata una giornata bellissima”

Contributo a cura di Alessandra Rea* –  Nelle scorse settimane il progetto P.R.I.M.A.I, attraverso l’Associazione IL FARO ONLUS, in collaborazione con il Laboratorio sartoriale “SAMA” (nato dalla collaborazione tra il progetto PRIMA I ed i partner che hanno aderito all’accordo LIRIS) , ha partecipato al tradizionale mercatino di beneficenza “Una passeggiata per la vita”, organizzato dall’Associazione IRIS con il Reparto Oncologia dell’Ospedale di Sora.

La giornata comincia molto bene, l’estate è finalmente arrivata. Il bel tempo ci ha aiutato ad organizzare tutto al meglio.

Alcune delle persone che hanno dato vita al gruppo Sartoriale di Auto Mutuo Aiuto (SAMA) si sono date appuntamento alle 9,30 a Sora. In particolare io, la signora Milvia De Marco, la sarta che ci ha insegnato a cucire ed una ragazza che ha frequentato il corso. Ci siamo viste per poter caricare le nostre auto di tutto il materiale creato durante il Laboratorio Sartoriale. Arrivate al Prato di Pescosolido, un posto bellissimo, immerso in una natura spettacolare, abbiamo subito aperto il nostro gazebo rosso. Poi abbiamo preparato i tavoli posizionando le borse, i cuscini, le pochettes, le lampade, i grembiuli, le presine, i guantoni, i portapane. In altre parole abbiamo proposto tutto il frutto del nostro lavoro nel Laboratorio, e, sebbene non tutte abbiano potuto partecipare, la forza del gruppo si è sentita tutta.

Nel prato, accanto a noi, c’era un altro gazebo di prodotti alimentari ed abbiamo fatto amicizia. Dall’altro lato invece, c’era lo stand gastronomico dove si potevano mangiare panini e bere bibite, un’area giochi per bambini ed uno spazio dove la mattina è stata celebrata una messa. Nel pomeriggio poi, due gruppi musicali hanno rallegrato tutto il prato e dei ballerini hanno danzato insieme agli altri. La gente è arrivata già in mattinata.

Il primo articolo del nostro laboratorio che è stato oggetto di curiosità per questo scambio di beneficenza è stato una lampada dipinta a mano. Poi, via via che le persone presenti si incuriosivano ai nostri lavori, è iniziato questo viaggio nella solidarietà. Man mano che passava il tempo, si avvicinavano altre persone. Guardare e condividere l’interesse da parte di tutti è stato molto emozionante e con tutti abbiamo condiviso il senso del laboratorio arricchendolo di uno scopo benefico che ha rappresentato il valore aggiunto. Ogni persona che si è avvicinata ha mostrato interesse per qualcuno dei pezzi creati e realizzati da noi. C’era chi preferiva prendere una pochette, chi una borsa e chi un grembiule insieme a presine e guantone da forno. Mentre le persone sceglievano con quale articolo partecipare alla gara di beneficenza, è stato emozionante poter scambiare delle idee, parlare per esempio di come erano state fatte le borse e come erano state scelte le stoffe. In effetti, durante il laboratorio è stato molto divertente fare la selezione delle stoffe, quelle che andavano bene per preparare una borsa e quelle che si potevano utilizzare per creare un grembiule. Dietro ogni cosa c’è stata una scelta ben precisa. Anche se poi hanno vinto sia la creatività di ogni persona che l’insegnamento della sarta.

Alla fine di questa giornata, ci siamo rese conto che il nostro lavoro è stato molto apprezzato da tutti. La vera gratificazione è stata questa.

Il Laboratorio – ma il progetto P.R.I.M.A.I. stesso –  si è arricchito di un nuovo colore: quello dipinto dalla gratuità e dalla solidarietà che hanno esaltato le dinamiche di uno “stare insieme come una comunità”. In questa occasione abbiamo abbracciato e condiviso il progetto del Reparto di Oncologia dell’Ospedale SS Trinità di Sora contribuendo ai programmi di Prevenzione, Cura e Ricerca in ambito oncologico. 

Del resto PRIMA I è poi in fondo anche questo: condividere per donare il proprio tempo e la propria creatività agli altri in una sinergia che contribuisce ad aiutare chi, in alcuni momenti, ha più bisogno di una Comunità Educante.

*Operatrice Laboratorio “SAMA” progetto PRIMA I in collaborazione con la rete dell’accordo LIRIS