PEER SHARING Il minore nella comunità educante: Lavorare con adolescenti e giovani in contesti multiculturali a scuola, nelle comunità e nei gruppi informali.

La proposta di Alberto Polito
IL PARADIGMA E LA PROGETTAZIONE PSICOSOCIALE
di Alberto Polito (Leonida Edizioni, Reggio Calabria 2023)
* Evento all’interno dei Percorsi formativi per educatori

SABATO 2 MARZO ORE 16.30 PRESSO BIBLIOTECA CITTADINI DEL MONDO via Opita Oppio 41, Roma

Centro di Formazione Permanente Roma VII – Progetto Peer Sharing
Presentazione del libro e dibattito con l’Autore
Il libro di Alberto Polito, fornisce una descrizione dettagliata del “Paradigma psicosociale”, una metodologia
operativa tesa a massimizzare le possibilità di progettazione e crescita sia individuale che comunitaria in
particolar modo del minore e del giovane/adulto. Utile per poter lavorare in contesti multiculturali, educativi e
sociali, formali e informali, garantisce maggiore eguaglianza e giustizia sociale tra gli individui e le differenti
parti sociali. A partire dagli apporti della Psicologia della Liberazione e delle Pedagogia dell’Oppresso
presenta una visione alternativa della sofferenza individuale, cercando di analizzare la stretta relazione
esistente tra condizioni psicologiche negative e condizioni sociale e culturali degradanti e disumanizzanti.

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Nella Prima parte del volume, a partire dagli apporti della Psicologia della Liberazione e delle Pedagogia
dell’Oppresso, vengono definite le basi teoriche del Paradigma psicosociale e i suoi principi cardine. A
seguire, nella Seconda parte, viene approfondita la Progettazione psicosociale, sia individualizzata che negli
interventi e attività di gruppo. La progettazione è la trasformazione pratica dei principi teorici del Paradigma
psicosociale ed è fondamentale per l’efficacia del lavoro dei professionisti psicosociali. Nella Terza parte del volume                              vengono analizzati alcuni ambiti applicativi del Paradigma psicosociale, con particolare attenzione al
mondo della scuola, ai servizi educativi territoriali e al lavoro in contesti multiculturali e transculturali. Conclude
il testo un’Appendice che raccoglie vari strumenti per la Progettazione psicosociale facilmente applicabili in
vari contesti educativi.
La prefazione è a cura del dott. Maurizio Alfano, sociologo ed esperto di migrazioni. La postfazione, invece, è
stata curata dal dott. Gennaro Ponte, assistente sociale e autore di diversi saggi sul disagio sociale.

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INTERVENGONO

Leticia Marin (Cuautitlán, Messico 1965) è laureata in Psicologia presso l’Universidad Nacional Autónoma de
México e l’Università “Sapienza” di Roma. È esperta in Psicologia transculturale, è specializzata in Terapia
Razionale Emotiva e in Schema Therapy. Ha esercitato la sua professione in Messico ed in Italia ed ha una
lunga esperienza nella formazione e nella conduzione di gruppi di auto/mutuo aiuto. Collabora con la Caritas
Diocesana di Roma e l’Associazione S.A.L. Solidarietà con l’America Latina – Onlus nel progetto con le coppie
miste e le famiglie migranti. É stata docente al Corso Estivo sulla migrazione che viene tenuto ogni anno a
Roma dalla Loyola University (U.S.A.). Ha partecipato a diversi congressi nazionali e internazionali come
relatrice sul tema della migrazione, della dipendenza affettiva e della psicologia dell’emergenza. Nel 2013, per
le sue ricerche sulla migrazione, ha ricevuto un premio dalla University of California di Los Angeles (UCLA).

Maddalena Battaggia (Verona, 1989) diplomata presso la Scuola di Specializzazione in Beni Archivistici e
Librari della Sapienza Università di Roma, è Dottore di ricerca in Scienze Documentarie, Linguistiche e
Letterarie (Sapienza Università di Roma), ricercatrice del Laboratorio di Biblioteconomia Sociale e Ricerca
Applicata alle Biblioteche (BIBLAB) e Assegnista di ricerca sempre presso la medesima università. I suoi
interessi di studio si concentrano in particolar modo sullo studio della professione bibliotecaria italiana e sulla
misurazione e valutazione dell’impatto delle biblioteche, e della professione, sulla società. Dal giugno 2023 è
Presidente della Sezione Lazio dell’Associazione Italiana Biblioteche.

Alberto Polito (Reggio Calabria, 1988) è psicologo, psicoterapeuta e gruppo analista. Da oltre dieci anni
lavora nel mondo della scuola e nel campo dell’accoglienza come psicologo, supervisore e coordinatore
d’équipe. È Giudice onorario presso il Tribunale per i Minorenni di Reggio Calabria e docente a contratto
presso l’Università della Calabria, dove si occupa anche del sostegno psicologico a studenti. Ha ricoperto il
ruolo di Manager di Salute Mentale per l’O.N.G. Médecins du Monde France e di supervisore psicologico per
l’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni. Ha collaborato inoltre con diverse altre O.N.G. quali Medici
del Mondo Italia, Azione contro la Fame Italia, ActionAid Italia e Bambini senza Sbarre.                                                                                Nel 2010 ha fondato l’Associazione “A tu per tu”, interessandosi principalmente all’applicazione del
Sociodramma e del Social Circus in contesti educativi e di emarginazione, sviluppando progetti in Italia e
all’estero.

Modera Luca Pandolfi (Roma, 1965) Antropologo, sociologo e formatore. È Ordinario di Antropologia
culturale nella Pontificia Università Urbaniana di Roma dove insegna anche Sociologia della Religione e
Comunicazione Interculturale. È stato invitato a Roma per alcune di queste materie anche
nell’Università Pontificia Salesiana e nella Pontificia Facoltà di Scienze dell’Educazione “Auxilium”. È
stato “visiting professor” nell’Università Arcis-Patagonia, Cile (2009), nella Facoltà di Scienze Sociali
dell’Università di Buenos Aires UBA (2013), nell’Università “Don Bosco”, El Salvador (2015) e
nell’Istituto Internacional de Estudios Superior di Città del Messico (2015). Ha pubblicato numerosi libri
ed articoli scientifici. È attivo come formatore nel campo della cooperazione internazionale,
dell’animazione sociale e interculturale e nell’educazione giovanile. È fondatore dell’Ass. S.A.L
Solidarietà con l’America Latina APS.