Bari: conferenza stampa di avvio collaborazione con Comune e scuola

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Paripasso a Bari

Venerdì 14 Luglio alle ore 11, presso la Sala Consigliare del Comune di Bari, si è svolta la conferenza stampa di avvio della collaborazione tra l’Assessorato alle politiche educative e giovanili del Comune di Bari, l’Istituto Comprensivo Balilla-Imbriani e l’Aps Mama Happy Centro Servizi Famiglie Accoglienti nell’ambito del progetto nazionale “Paripasso – Per crescere insieme”. Il progetto, selezionato dall’Impresa Sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, è promosso da Stripes Cooperativa Sociale di Rho (MI) in partenariato, per la Puglia, con Mama Happy e il Comune di Bari mentre a livello nazionale si sviluppa in quattro regioni (oltre alla Puglia, Campania, Lazio e Lombardia).

 

Gli Hub

Sul Comune di Bari il progetto prevede 2 Hub educativi: uno presso l’Hub Nest di Bari all’interno della scuola Manzari-Buonvino (nel quartiere Libertà) e l’altro di prossima attivazione presso alcuni spazi messi a disposizione dall’Istituto Comprensivo “Balilla-Imbriani” (nel quartiere Madonnella) con una convenzione di utilizzo gratuito firmata durante la conferenza stampa unitamente all’accordo di collaborazione. Gratuite saranno anche le attività rivolte ai bambini e alle famiglie a partire da una analisi del bisogno espressa dai genitori e dai docenti delle scuole per rendere tutte le attività efficaci ed adeguate al contesto di riferimento.

La particolarità di questi Hub è la capacità di mettere in connessione una rete di servizi territoriali integrati pubblico-privati (educativi, sanitari e sociali) e di sviluppare l’attivazione dell’intera comunità educante, promuovendo la crescita di una prospettiva diffusa di ascolto dei bisogni, attivazione e promozione a 360° della cultura dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.

 

Le proposte organizzate

Nello specifico si prevede il coinvolgimento, fino al 2026, di più di 500 famiglie per le quali saranno organizzate numerose iniziative, laboratori, incontri e sportelli:

  • laboratori pomeridiani rivolti a bambini da 3 a 6 anni (es. teatro, yoga, danza, lettura, musica) tenuti da educatori e professionisti esperti, attivi 2 volte a settimana in ciascun Hub;
  • attività laboratoriali genitore/figlio pomeridiane o mattutine, attivi 2 volte a settimana in ciascun Hub:
  • incontri di gruppo e consulenze individuali settimanali con professionisti socio-sanitari (es. psicologi, pediatri, nutrizionisti, ostetriche, logopedisti) tarati sui bisogni specifici delle famiglie, pomeridiani o mattutini;
  • sportello di orientamento e presa incarico delle famiglie per intercettare i bisogni e indirizzarli verso i servizi del progetto e della rete territoriale (orientando, sostenendo ed accompagnando) con una attenzione particolare ai bisogni che saranno intercettati e segnalati anche dalle scuole; per esempio si offrirà supporto per la stesura dei curricula e la ricerca di un lavoro (per mamme e papà); orientamento ai servizi socio-sanitari (per es. orientamento per la richiesta di valutazioni diagnostiche anche per famiglie con background migratorio); corsi di potenziamento della lingua italiana per famiglie di origine straniera;
  • servizio di home visiting per garantire affiancamenti dedicati in ambiente domestico in caso di particolari esigenze;
  • servizio educativo sperimentale (presso l’Istituto Balilla) rivolto a gruppi di 10 bambini (per ogni ciclo educativo) di fascia d’età 3-36 mesi, dalle ore 8.30 alle ore 12.30, gestito da due educatori, con la presenza di uno Psicologo e di un Assistente Sociale per la presa in carico delle famiglie; più un servizio educativo integrativo per l’Hub Nest nel quale è già attivo un servizio educativo per 12 bambini tra i 3 e i 36 mesi. Per un totale di circa 80 bambini in tutto il ciclo di progetto.

 

Il servizio prevede, infatti, la presa in carico integrata dei nuclei familiari attraverso la costruzione di percorsi personalizzati di intervento sui minori in povertà educativa, orientamento e accompagnamento delle famiglie ai servizi del territorio con il coinvolgimento dei professionisti della comunità educante in grado di accogliere, educare e sostenere i nuclei familiari con donne in gravidanza e bambini fino ai sei anni di età attraverso incontri di gruppo, consulenze, attività di sensibilizzazione e home visiting.

 

A questa importante giornata di avvio di questa collaborazione erano presenti tra gli altri anche:

  • Paola Romano, Assessora alle Politiche giovanili, Pubblica Istruzione, Università, Ricerca e Fondi comunitari del Comue di Bari;
  • Dafne Guida, Presidente Coop. STRIPES, capofila del Progetto Paripasso;
  • Michela Brugali, responsabile dell’Area Sviluppo e Territorio della Coop. STRIPES;
  • Valentina Colonna, Presidente Mama Happy;
  • Giuliana Deflorio, dirigente scolastica dell’Istituto Balilla-Imbriani

 

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