Un Laboratorio Innovativo di Competenze Digitali all’IC Scandura di Aci Catena
di asud
Dal 20 al 24 maggio A Sud sarà ospite all’IC Scandura di Aci Catena per un laboratorio sulle competenze digitali: un’iniziativa che promette di rivoluzionare l’approccio educativo attraverso l’integrazione della tecnologia con l’apprendimento pratico. Questo laboratorio è parte del progetto Open Science. Scienza aperta e partecipata per le scuole e i territori, che mira a coinvolgere le classi di 5 istituti tra le Madonie, Le Aci e il Simeto in attività di monitoraggio ambientale e civico, sfruttando le potenzialità dei sistemi di geolocalizzazione e degli strumenti digitali di apprendimento, in particolare il Digital Storytelling.
L’obiettivo principale del laboratorio è fornire agli studenti e alle studentesse le competenze necessarie per utilizzare efficacemente gli strumenti digitali e implementare le competenze Steam. Attraverso queste attività, gli alunni e le alunne non solo apprenderanno le basi delle tecnologie digitali, ma svilupperanno anche capacità critiche come l’analisi dei dati, la narrazione digitale e la cittadinanza attiva.
Monitoraggio Ambientale e Civico
Il monitoraggio ambientale e civico sarà al centro del laboratorio. Gli studenti saranno coinvolti in progetti concreti di osservazione e raccolta dati sul territorio circostante, utilizzando dispositivi di geolocalizzazione per tracciare e documentare i fenomeni ambientali e sociali. Questa fase pratica permetterà loro di comprendere meglio il proprio ambiente e le dinamiche civiche della loro comunità.
Digital Storytelling: La Narrazione Digitale
Durante le attività di monitoraggio ambientale e civico, gli studenti raccoglieranno dati utilizzando strumenti di geolocalizzazione. Questi dati potranno riguardare la qualità dell’aria, il livello di rumore, la biodiversità locale, o qualsiasi altra misura rilevante per il loro progetto.
Una volta raccolti i dati, gli studenti e le studentesse impareranno a interpretarli e a costruire una narrazione intorno ad essi. Questo processo include la scrittura di testi, la selezione di immagini e video pertinenti, e la registrazione di narrazioni audio, oltre che di interviste e racconti. L’obiettivo è creare una storia che renda i dati comprensibili e interessanti per il pubblico.
Le classi avranno accesso a vari strumenti digitali per realizzare le loro storie: microfoni, videocamere, software di editing e audio, app per la creazione di grafici, e piattaforme pensate appositamente per la creazione di contenuti dinamici e mappe interattive. Impareranno a utilizzare questi strumenti per assemblare i vari elementi della loro narrazione in un formato coeso e accattivante.Le storie digitali prodotte confluiranno nei due blog di progetto, gestiti interamente dagli studenti e dalle studentesse.
I blog di progetto rappresentano la piattaforma finale dove verranno condivisi i risultati delle attività di monitoraggio e le storie digitali create dagli studenti e dalle studentesse. Questi blog serviranno non solo come archivio delle attività svolte, ma anche come spazio di condivisione e dialogo con la comunità scolastica e oltre. Attraverso i blog, le classi potranno ricevere feedback, collaborare con coetanei di altre scuole e mostrare il loro lavoro a un pubblico più ampio, come le amministrazioni locali e nazionali e gli enti di protezione ambientale
Impatto Educativo e Sociale
Il laboratorio sulle competenze digitali promette di avere un impatto significativo sia a livello educativo che sociale. Gli studenti avranno l’opportunità di acquisire competenze pratiche e digitali essenziali per il loro futuro, mentre la comunità beneficerà della consapevolezza e del coinvolgimento civico dei giovani. Inoltre, questo progetto potrà servire da modello per altre scuole che desiderano integrare la tecnologia e l’apprendimento attivo nei loro programmi didattici.
L’introduzione di questo laboratorio rappresenta un passo importante verso l’educazione del futuro, dove la tecnologia e l’apprendimento pratico si fondono per creare cittadini e cittadine consapevoli e competenti.
“Open Science – Scienza aperta e digitale per le scuole e i territori”, progetto selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e co-finanziato da Fondazione CDP, si inserisce a pieno titolo tra i progetti volti ad ovviare il problema della povertà educativa nel nostro Paese attraverso la sperimentazione di strumenti didattici innovativi, basati sulla Scienza Aperta, in grado di incrementare le competenze STEAM, promuovere l’educazione ecologista, favorire l’attivazione giovanile e comunitaria sui temi del monitoraggio delle emergenze ambientali e climatiche e la tutela dei territori.
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