Lo sport come strumento per la socializzazione

Tra le attività messe in campo dal progetto oltre l’approdo ci sono i percorsi di socializzazione e inclusione. Tra maggio e giugno 2022 i beneficiari di progetto di Padova hanno potuto partecipare a 4 attività coordinate dal Partner di progetto Mimosa.

A cavallo tra maggio e giugno 8 minori stranieri non accompagnati in prossimità del compimento della maggiore età hanno potuto provare 4 diverse discipline sportive. Il fine è duplice promuovere reti sociali e esperienze positive.

Le attività sono state un corso di arrampicata sportiva che si è svolta al parco Brentelle di Padova, una lezione di prova box e Muai Thai alla palestra Ares Boxing Club, in zona Arcella, una gita al famoso Parco Avventura “Le Fiorine” sui colli euganei e un torneo di calcio di due giorni, organizzato dall’Associazione Mimosa nel quartiere Palestro

“Le attività socializzanti sono fondamentali. Senza reti sociali i ragazzi faranno sempre fatica a rendersi autonomi” ci racconta l’operatrice di Mimosa Marta. “L’idea è far provare ai ragazzi più attività possibili e spingere chi è interessato a procedere e continuare”.

Seguendo proprio questo approccio propositivo nello sport Comunità dei Giovani (Verona) ha offerto a una delle benificiare del progetto l’abbonamento in una palestra.

Oltre l’approdo si propone di promuovere percorsi di socializzazione e inclusione, offrendo occasioni di rielaborazione del proprio vissuto.