Il Festival delle Emozioni

Un patto di Alleanza Educativa

Dopo la firma di Sabato 20 marzo del patto di Alleanza Educativa, i lavori di preparazione per il primo grande evento di settembre Festival delle Emozioni, alleati per il futuro dei nostri bambini e della nostra comunità sono in piena attività.

L’intera manifestazione che si terrà dal 3 al 5 settembre 2021 rappresenta una delle azioni del Progetto NON UNO DI MENO, finanziato dall’Impresa Sociale Con i Bambini e dalla Fondazione Provinciale della Comunità Comasca, ed è sostenuta da Regione Lombardia.

Firmatari del documento che precede il Festival delle Emozioni sono molteplici realtà del territorio: Familiarmente Noi ONLUS, ente promotore, Il Comitato genitori del Comprensivo Puecher e le sue scuole di riferimento, la cooperativa Istituto San Vincenzo con la sua scuola dell’obbligo, le associazioni SportivaMente, la Martesana, Il Giardino delle Ore, il Centro Psico Pedagogico per la Pace di Daniele Novara, il Centro Vela di Como, il Lions club Lombardia-Triangolo Lariano, il Forum delle famiglie di Como, Un cuore per l’autismo ONLUS, oltre a personalità attive nel sostegno dei giovani e dell’educazione come Paola Corbo, Francesca Frigerio, Valentina Neri, Mauro Borin.

Ilia Benedetti, presidente di Familiarmente Noi, ha ricordato che il documento nasce, come viene scritto nelle premesse del patto, dalla volontà di tutelare i minori e le famiglie del nostro territorio in questa situazione di incertezza continua a seguito della pandemia che ci ha visto sempre più impauriti, sconcertati ed incapaci di reagire. “A tal fine – ribadisce – risulta necessario che la funzione di tutela del minore diventi compito della comunità nella sua interezza grazie alle due principali agenzie educative, la famiglia e la scuola, supportate in un patto educativo esteso alle forze sociali, produttive e istituzionali che compongono la comunità che si fa educante.”

Con questo documento, dare avvio alla costruzione di un PATTO DI COMUNITA’ in un’ottica ampliata ed innovativa rispetto ai patti educativi di corresponsabilità fra famiglie e scuola, un Patto che dia spazio e applicazione ai principi costituzionali di solidarietà (art.2) di comunanza di interessi (art.43) e di sussidiarietà orizzontale (art.118,c.4) per irrobustire alleanze educative e sociali di cui la scuola è il perno ma non l’unico attore.

Una manifestazione da vivere insieme

E’ ora pronto il nutrito programma del Festival delle Emozioni che si svolgerà il 3-4-5 settembre 2021 ad Erba, presso il teatro Licinium. La manifestazione è rivolta all’intera comunità erbese al fine di attivare relazioni, costruire legami sociali e partecipazione collettiva, in un contesto di prestigio e rilevante dal punto di vista culturale e storico del territorio. Attori ed interpreti del festival saranno i minori dai 3 ai 14 anni di età.

Saranno presenti interventi di testimoni di rilievo nel campo della pedagogia, psicologia d’emergenza, sportivi, scrittori, attori che racconteranno dei loro vissuti emozionali nel periodo della pandemia. Le emozioni vissute durante la pandemia saranno il filo conduttore della intera rassegna che vedrà l’alternarsi degli elaborati di rappresentazione grafico-pittorica, di narrativa, di interpretazione teatrale e musicale che i bambini e i ragazzi hanno prodotto nelle classi e a casa liberando la propria creatività. A corollario delle presenze sul palco, si avvicenderanno nel parco una dozzina di laboratori tenuti dalle varie associazioni che saranno ospiti.

Personaggi come il campione olimpico Antonio Rossi, il pedagogista Daniele Novara, lo scrittore Giuseppe Guin, la fisica ricercatrice Michela Prest sono solo alcuni nomi che animeranno la kermesse.

Grande l’impegno delle scuole primarie di primo e secondo grado del nostro territorio che hanno prontamente aderito all’idea che guida l’iniziativa e la sottoscrizione del patto educativo, convinte che praticare e partecipare ad Alleanze di scopo come quella che abbiamo sottoscritto, sia una grande palestra per disegnare nuove progettualità a prova di futuro.