Imparare giocando, il Nido di Sant’Angelo risuona di felicità
di hayetcoop
Cinque classi, tutte composte da bimbi di età compresa tra i 3 e i 6 anni, quelle seguite dallo staff della cooperativa Immaginaria, nell’ambito del progetto di Nidi di Comunità.
A Sant’Angelo a Cupolo, tra i piccoli del Comprensivo Siani e i plessi per l’infanzia di Sant’Angelo e Perrillo – per un totale di oltre 60 bimbi, Giampaolo Viceré e Jlenia Barricella hanno portato la gioia, prima della didattica.
A loro la responsabilità di promuovere sessioni di propedeutica musicale, attività sensoriali e ludico-manuali. Di avvicinare i bambini al mondo della musica con tutto ciò che questo comporta. Non a caso, infatti, il focus della cooperativa è duplice: creare coesione sociale prima di tutto e utilizzare musica, teatro e danza come strumenti di integrazione ed inclusione sociale. Giampaolo ed Jlenia sono stati con i bimbi di Sant’Angelo ogni settimana da aprile a giugno del 2023 e da gennaio a giugno del 2024.
Mesi densi di attività durante i quali “abbiamo inizialmente lavorato sul tema della rigenerazione urbana applicato ai bambini, portandoli in parchi pubblici e parlando di “rivoluzione” – spiega Giampaolo – Poi, in un secondo momento, abbiamo attuato percorsi continuativi di propedeutica musicale lavorando su tematiche quali l’ascolto, il ritmo, l’armonia, attraverso il gioco e vari espedienti pedagogici”. Importanti i feedback dei piccoli seguiti: “Le cose che più mi hanno colpito durante tutto l’anno trascorso con i bimbi sono stati l’affetto, la gratitudine e la gioia che hanno sempre mostrato al mio arrivo e quando lasciavo la scuola al termine del laboratorio. In particolare – aggiunge – questo secondo me è dovuto al fatto che si sono veramente divertiti durante i nostri incontri”.
Pensando ai mesi passati con i piccoli di Sant’Angelo, Giampaolo, con un sorriso malcelato, ricorda: “Ogni volta succedeva questa cosa: avevamo creato una sorta di ritualità del laboratorio in cui prima di iniziare cantavamo o intonavamo le prime 5 note della scala maggiore associandole a dei movimenti del corpo, ascendente e discendente. Oltre alle note, intonavamo quindi anche una sorta di rito di benvenuto su questa scala musicale. Al termine dell’esecuzione, chiedevo ai bambini cosa stessero per iniziare e loro, puntualmente, con tutta la loro energia e spontaneità, mi rispondevano: “il divertimento”.
Ecco – conclude Giampaolo – per me questo è molto significativo: riuscire a creare una dinamica positiva, giocosa, di divertimento in classe. Credo sia il prerequisito fondamentale per poi innescare pratiche formative e pedagogiche virtuose”.
Contenti. Sicuramente contenti. I bambini hanno vissuto l’esperienza dei laboratori di Immaginaria con gioia ed entusiasmo. Portano con sé, però, oltre alla gioia anche qualche piccolo sassolino da mettere nella valigia della crescita e dello sviluppo personale. “Li ho visti maturare da un punto di vista percettivo – commenta Giampaolo – da un punto di vista dell’attenzione e della curiosità verso il suono e non solo”.
Un riscontro decisamente positivo arriva anche dalle maestre che parlano di un “miglioramento diffuso sul contesto scolastico”, di un laboratorio che ha “risposto alla curiosità dei bambini, offrendo significative opportunità di sperimentazione di se stessi, nonché di esplorazione del mondo sonoro-musicale.
Anche la modalità di gestione, con particolare attenzione al coinvolgimento delle famiglie, ha offerto la possibilità di percepire l’idea di comunità educante e tanti altri aspetti significativi che ci fanno pensare che la vera storia di miglioramenti/rinascita possa riguardare proprio la scuola con lo sguardo rivolto al potenziamento di contesti educativi significativi”.
Ti potrebbe interessare
A scuola di integrazione: la storia di Mariama, Crist e Muctasim
di hayetcoop
All’inizio se ne stavano da soli, per fatti loro. Non parlavano né giocavano con nessuno. Poi, piano, piano, hanno cominciato ad imparare...
Cala il sipario sul secondo anno di attività di Nidi di Comunità del nodo di Pietrelcina
di hayetcoop
Un anno ricco di esperienze, giochi e laboratori che hanno coinvolto i 19 piccoli del Nido e i loro genitori. Entusiasmo nei...
Genitori entusiasti e bimbi felici: a Petruro Irpino il successo di Nidi di Comunità
di hayetcoop
Entusiasti al punto che vorrebbero che le attività di Nidi di Comunità durassero tutto l’anno, senza interruzione alcuna. Mamme e papà dei...