Luca: Un Percorso di Rinascita attraverso il Progetto Navigazioni
di navigazioni
Luca (nome di fantasia) è un ragazzo di 19 anni che ha intrapreso un percorso di giustizia a seguito di un episodio legato al possesso di cannabinoidi nel 2021. La sua storia è segnata da difficoltà scolastiche e personali, tra cui la bocciatura per due anni consecutivi e l’abbandono dell’Istituto Agrario senza conseguire la qualifica triennale. Questo periodo difficile lo ha portato a smarrire la direzione e a frequentare compagnie devianti, culminando nell’incidente che lo ha coinvolto nel reato.
Un Cambio di Direzione: Dalla Confusione al Lavoro
L’episodio ha rappresentato un punto di svolta per Luca, che ha iniziato a rivedere i suoi obiettivi e a cercare una nuova strada. Ha trovato una risorsa nella ristorazione, ottenendo un impiego in prova. È in questo momento che entra in contatto con il progetto Navigazioni, grazie al supporto dei servizi sociali del territorio.
Luca è un ragazzo introverso, con alcune difficoltà relazionali e organizzative. Vive con la madre e le due sorelle minori in un appartamento, senza contatti con il padre da anni. Il ragazzo si sente in gran parte responsabile nel sostenere la madre, a cui spetta la gestione della casa e delle spese quotidiane.
Il suo senso di responsabilità è accompagnato da un peso interiore riguardo gli errori passati, consapevole della sofferenza che ha causato alla sua famiglia. Il percorso di Navigazioni diventa per lui una risorsa fondamentale.
L’Intervento Educativo: Sostegno a 360 Gradi
L’educativa individuale ha avuto un ruolo cruciale nel percorso di Luca, fornendo supporto in vari ambiti: lavorativo, legale (per il procedimento giudiziario in corso) e personale. L’approccio personalizzato, basato sulla fiducia e sul dialogo, ha consentito a Luca di affrontare le difficoltà che si sono presentate in vari contesti della sua vita.
Il primo passo è stato l’attivazione di un tirocinio presso la struttura dove Luca lavorava in prova, con l’aiuto delle operatrici di Navigazioni. Per favorire la sua autonomia e ridurre l’impegno della madre, è stata anche prevista una dote per iscriversi all’autoscuola.
Luca ha affrontato le difficoltà nel luogo di lavoro, dove i ritmi serrati e le frequenti interazioni con il pubblico mettevano alla prova la sua capacità di adattamento. Nonostante le sfide, il ragazzo ha portato a termine il tirocinio con impegno, ottenendo un contratto di apprendistato. Questo traguardo ha rappresentato per lui una grande soddisfazione e una rinascita, restituendogli un senso di efficacia e di appartenenza.
Il Lavoro sul Sé: Interruzione dell’Uso di Sostanze
Luca ha anche affrontato il tema dell’interruzione dell’uso di sostanze. Le operatrici del SerD hanno elaborato una strategia personalizzata per aiutarlo a comprendere le radici del suo comportamento, che non erano legate alla ricerca di svago, ma piuttosto alla compensazione di difficoltà relazionali e stati di ansia.
In parallelo, Luca ha partecipato all’attività di utilità sociale presso la mensa sociale di Pinerolo, dove ha avuto la possibilità di mettere a disposizione le sue competenze nel settore della ristorazione. Questo spazio gli ha permesso di entrare in contatto con persone meno fortunate e con storie simili alla sua, vivendo un’importante esperienza di crescita personale e solidarietà.
La Messa alla Prova: Un’Occasione di Crescita
Nel frattempo, Luca ha ricevuto la convocazione in tribunale, e con l’aiuto degli operatori della cooperativa Coesa e dei funzionari dell’USSM, è stato elaborato un progetto di Messa alla Prova (MAP), approvato dal giudice per una durata di sei mesi. Durante questo periodo, Luca ha continuato a partecipare alle attività previste dal programma e ha iniziato a maturare una consapevolezza sempre maggiore delle sue azioni e delle sue possibilità future.
Nonostante le difficoltà legate all’esame di teoria per il conseguimento della patente, Luca non si è scoraggiato. Ha promesso di riprovarci non appena avrà completato con successo la Messa alla Prova.
Riflessioni Finali: Un Futuro da Costruire
«Ho 19 anni, due anni fa sono stato bocciato alle scuole superiori, sono rimasto a casa un anno e non sapevo più cosa fare… ho fatto delle cavolate… non sapevo che strada prendere… Navigazioni mi ha aiutato a trovare degli obiettivi verso cui puntare», racconta Luca.
Il progetto Navigazioni ha creato intorno a lui una rete di supporto che ha coinvolto servizi e operatori in diverse fasi del percorso. Grazie a questo intervento su misura, Luca ha potuto affrontare le sue difficoltà e maturare, sviluppando una maggiore autonomia e capacità di relazionarsi con gli altri.
Luca sta portando avanti il suo apprendistato, mantenendo gli impegni con la mensa sociale e perseguendo l’obiettivo di interrompere l’uso di cannabinoidi. Sebbene il suo futuro possa presentare ancora sfide, l’impatto del progetto Navigazioni ha segnato una svolta significativa in un cammino che, prima di intraprendere questo percorso, sembrava incerto e tortuoso.
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