È partito il primo tirocinio finanziato dal progetto Navigazioni, sul territorio di Alessandria!

Navigazioni è un progetto selezionato da Con i Bambini, nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, frutto di un’intensa collaborazione tra pubblico e privato sociale per costruire un modello di presa in carico innovativo, ma adattabile a diversi contesti, che risponda al bisogno di inclusione e futuro dei ragazzi a rischio devianza o autori di reato. Una rete forte e produttiva, con capofila il Consorzio Sociale il Sestante di Savona. Il progetto si muove su 5 territori Savona, Padova, Alessandria, Pinerolo, Cinisello Balsamo nella logica di costruire un lavoro corale, mettono a sistema un metodo innovativo per impattare la vita dei ragazzi (11-21 anni) segnalati dall’Autorità giudiziaria e dai servizi territoriali.

“Navigazioni ci ha permesso di raggiungere il porto giusto! Ma sarà davvero il porto giusto?
Ci siamo preparati alla partenza, abbiamo scelto l’equipaggio e l’equipaggiamento, ci siamo riforniti di una la mappa su cui è tracciata la rotta, ma dobbiamo ricordarci che il timone è in mano ai ragazzi, veri ed unici protagonisti di questo viaggio” racconta Marta Angelone, referente di progetto del territorio di Alessandria. Il modello si basa sulla strutturazione di percorsi individualizzati e sull’adozione di metodologie e strumenti innovativi con il supporto psico-sociale dei minori, anche attraverso azioni di creatività multimediale (metodo InFilm); il recupero delle relazioni e l’empowerment delle famiglie attraverso i ‘progetti familiari’ (strumento del family group conference); il reinserimento nel contesto dei pari attraverso attività di co-progettazione di prodotti digitali, realizzazione di eventi e riappropriazione di spazi comuni, in collaborazione con le scuole e le associazioni partner (metodologia peer education).      

Nel Territorio di Alessandria si inaugura il primo tirocinio finanziato da Navigazioni che permetta l’acquisizione di strumenti nuovi e di risorse da utilizzare per sostenere e indirizzare i ragazzi a rischio devianza con percorsi di MAP (Messa alla Prova) e percorsi cuciti sulle loro esigenze e le loro sensibilità. “La sperimentazione sul campo ci sta avvicinando alle storie di questi ragazzi, che talvolta sono reduci da viaggi tortuosi oppure di fortuna, sopraggiunti a mete forse neanche immaginate. Navigazioni sta dando loro l’opportunità di un’esperienza che si caratterizza attraverso passaggi logici, consequenziali e coerenti, accompagnati da adulti che ascoltano, accolgono, orientano e se necessario arrivano con la scialuppa” continua la referente.
E allora… buon viaggio e buon nuovo soggiorno!