Perché soffrono i bambini? Il progetto a sostegno dei piccoli degenti con Echo Art

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“Perché soffrono i bambini? E non trovo soluzione. Soltanto guardo il crocefisso”. Lo ha detto Papa Francesco durante l’incontro con i piccoli pazienti dei vari reparti all’Istituto Giannina Gaslini di Genova.

Questo polo di eccellenza, conosciuto e apprezzato in Italia e nel mondo, ha un ruolo speciale: continuare ad essere simbolo di generosità e di solidarietà. Le necessità dei bambini, le loro fragilità, l’ansia e la depressione rappresentano gli indicatori più diffusi di sofferenza psicologica durante ogni fase di malattia che frequentemente persistono anche in seguito alla guarigione fisica. La condizione di vulnerabilità è totale e diffusa in tutto il gruppo familiare e naturalmente nei soggetti malati. Al Gaslini giungono bambini non solo dai quartieri genovesi per le terapie di emergenza e di primo soccorso, ma famiglie con figli dall’ Italia, dall’Europa e non solo. Un contesto territoriale non circoscritto con un target di bambini e ragazzi affetti da diverse patologie, da quelle più comuni a quelle rare, ricoverati e/o lungodegenti sottoposti a cure talvolta invasive, debilitanti e con lunghi periodi da trascorrere a letto, anche in isolamento.

A queste necessità risponde in maniera integrata e complementare, selezionato dalla Fondazione Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, il nuovo progetto Musicoterapia e discipline integrate a supporto dei bambini ospedalizzati”, coordinato e voluto dall’ Associazione Echo Art proprio all’Istituto Giannina Gaslini , per  un periodo di due anni, con l’obiettivo di contribuire a supportare prevalentemente i piccoli e giovani degenti nelle fasce d’età 0-6/ 7-11 /12-18.

Sono parti integranti del progetto l’Associazione Echo Art in qualità di capofila e ideatrice in stretta collaborazione con l’APIM (Associazione Professionale Musicoterapisti), l’Art Therapy Italia per l’arte terapia, l’ANUPI Educazione per la psicomotricità, la Fondazione Edo ed Elvo Tempia per la formazione e monitoraggio, l’Università Salesiana di Torino per la valutazione d’impatto, alcune Associazioni accreditate presso l’Istituto Giannina Gaslini come Il Sogno di Tommi, ABEO (Associazione Bambini Emato Oncologici), Braccialetti Bianchi, e il Comune di Genova per le attività e le connessioni con le scuole.

Oltre dal Bando “Un passo avanti” della Fondazione Con i Bambini, il progetto ha il contributo dell’8×1000 Chiesa Valdese e dell’Associazione Antonio Lanza.

Il progetto si rivolgerà anche alle difficoltà delle famiglie alimentandone le pratiche di “caregiver”, alla sensibilizzazione della società sulle ospedalizzazioni, alle disabilità e al fine vita. Pertanto gli interventi calendarizzati mirano all’azione sulle diverse direttrici di necessità, portando azioni di sostegno specifiche (musicoterapia, arteterapia e psicomotricità) sui bambini in cura presso l’Istituto Giannina Gaslini, in particolare nei reparti di onco-ematologia, neuropsichiatria infantile, neuro oncologia, malattie infettive  e Hospice pediatrico Il Guscio. Le pratiche di supporto interesseranno anche la Grande Casa dei Capitani Coraggiosi dell’ABEO, l’Associazione del Bambino Emopatico ed Oncologico. Sono inoltre previsti un corso di formazione per il personale sanitario, un convegno nazionale di studi, attività di monitoraggio, valutazione  d’impatto e l’attivazione di una rete sempre più larga di condivisione.

Sono obiettivi principali di questo progetto:

  • Contribuire al miglioramento della qualità della vita nei bambini con patologie e nei familiari, favorendo l’adattamento al cambiamento della condizione sociale, fisica, psicologico, intervenendo sulla sfera emotiva, espressiva, relazionale, cognitiva, senso-motoria
  • Ampliare lo sguardo sul bambino e la sua condizione                                                                                              
  • Attuare un progetto di discipline integrate in ambito ospedaliero pediatrico                                                   
  • Supporto al personale sanitario nei processi di cura

Il progetto “Musicoterapia e discipline integrate a supporto del bambino ospedalizzato” è stato selezionato da Fondazione Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.

Il Fondo nasce da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo. Sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori.

Per attuare i programmi del Fondo, a giugno 2016 è nata l’Impresa Sociale Con i Bambini, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione CON IL SUDwww.conibambini.org

Giulia Cassini

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