Esprimere le emozioni con la tecnologia

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Nella scuola Gragnani di Torre del Lago gli studenti hanno realizzato anche un video

Un Laboratorio Creativo Digitale per esprimere le emozioni con la tecnologia, utilizzando gli Ipad in dotazione alle scuole e l’applicazione Keynote. Protagonisti, gli studenti delle scuole secondarie di primo grado Gragnani di Torre del Lago e Pellegrini di Massarosa.

I ragazzi e le ragazze di Torre del Lago – un gruppo misto fra prime, seconde e terze – hanno dato vita a racconti molto personali con al centro la famiglia, le amicizie, le proprie riflessioni sulla vita. Ogni storia è stata condivisa con i compagni ed è stata unita alle altre in modo creativo.

Un video spiega il percorso affrontato durante il laboratorio, con interviste ai ragazzi e spezzoni delle storie create. Il filmato è caricato online, è visibile tramite un QRcode e a questo link di Dropbox. Un’altra versione è visibile sul canale Youtube dell’Istituto comprensivo Torre del Lago.

Cartolina con un QRcode per visualizzare un video realizzato nell'ambito del Laboratorio Creativo Digitale della scuola Gragnani di Torre del Lago per esprimere le emozioni con la tecnologia
Il video degli studenti della scuola Gragnani è disponibile in Dropbox inquadrando il QRcode con un barcode scanner

A Massarosa le ragazze della seconda e terza media hanno affrontato temi come il bullismo, l’integrazione, il rapporto con i paesi di origine, scavando nelle esperienze vissute e nei ricordi.

Sono affiorate storie di legami familiari e culturali lasciati nei paesi di provenienza, di difficoltà incontrate sulla strada dell’integrazione, episodi di emarginazione e bullismo.

 

Laboratorio creativo digitale_gli operatori Martinelli e Triolo con Peruzzi, responsabile del progetto Manchi solo tu
Gli operatori O.Martinelli e G.Triolo con Andrea Peruzzi, responsabile del progetto Manchi solo tu

 

“Esprimere le emozioni con la tecnologia è possibile. Raccontarsi e tirar fuori anche le esperienze dolorose e condividerle ha sciolto le tensioni”, spiegano gli operatori Osvaldo Martinelli e Giulia Triolo.

“Alla fine i gruppi e le relazioni interpersonali ne sono usciti rafforzati sulla base di un più stretto legame affettivo”.

“Emerge inoltre la valenza positiva della scuola come spazio di accoglienza e di integrazione delle diverse istanze, anche emotive, delle quali gli studenti sono portatori”.

I laboratori extrascolastici, da febbraio a maggio, hanno coinvolto una ventina di studenti che hanno così potuto utilizzare gli strumenti tecnologici in dotazione alle scuole, che in questi anni hanno predisposto spazi, chiamati Atelier creativi, dedicati alle varie tipologie di narrazione.

Il laboratorio e la cooperativa Crea che lo gestisce, hanno partecipato all’evento “Di musica e parole…in movimento” organizzato dall’Istituto comprensivo di Torre del Lago in collaborazione con molte associazioni del territorio.

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