Scheda Progetto

Soggetto Responsabile
Fondazione Opere Sociali Salesiane

Localizzazione degli interventi
Caltanissetta, Delia (CL), Gela (CL), Mazzarino (CL), Riesi (CL), San Cataldo (CL), Serrafico (CL), Sommatino (CL)

Importo deliberato
601.000 euro

Partenariato
A.c.s.d. Fuori da Recinto, A.s.d L & V dance, Assocciazione D.B. 200, Associazione Starting2009, Associazione Terra Nostra, Associazione Zonale Unione Nazionale Sindacale Imprenditori e Coltivatori Sportello Palermo/368, Centro provinciale per l’istruzione degli adulti CL-EN, Cinecircolo Giovanile Socioculturale DonBosco, Comune di San Cataldo (CL), Croce Rossa Italiana Delegazione Di Caltanissetta Onlus, Associazione Don Giuseppe Puglisi, Fondazione Opere Sociali Salesiane, I.I.S.S. “C.M. Carafa” di Mazzarino e Riesi, Istituto comprensivo “G. Carducci”, Istituto Comprensivo Don Lorenzo Milani, Istituto comprensivo San Francesco, Istituto comprensivo statale “A. Caponnetto”, Lattanzio Advisory s.p.a., Opera Salesiana Antonietta e Salvatore Aldisio, Oratorio Sacro Cuore, Oratorio Salesiano, Polisportiva Don Bosco (PGS).

Sintesi
Il progetto si svolge a Caltanissetta e in alcuni Comuni della provincia omonima. Il progetto si pone l’obiettivo di rafforzare il benessere psicologico e sociale dei minori tramite la promozione dell’integrazione sociale, l’espressione della creatività il potenziamento delle capacità espressive offrendo ai giovani un’alternativa alla strada. L’iniziativa prevede di valorizzare il ruolo della scuola tramite attività scolastiche ed extra-scolastiche, in modo da renderla uno spazio di aggregazione comunitaria con il coinvolgimento dei partner e di altri attori del territorio. In concreto si prevede l’organizzazione di diversi laboratori per lo sviluppo delle competenze digitali (robotica, web 2.20, social web, social media agency), la presa in carico dei minori a rischio devianza e/o dispersione scolastica, la creazione di due poli culturali in altrettanti spazi della provincia, l’organizzazione di attività sportive e attività di formazione per docenti e formatori. Infine, è prevista una formazione rivolta alle madri perché possano gestire direttamente i due poli culturali che saranno creati con il progetto. I destinatari sono circa 17.000 minori, 7.000 nuclei famigliari, 150 insegnati ed educatori e 40 minori stranieri non accompagnati.

Mai Inoperosi