Crescono i cantieri degli spazi

Tra le attività di progetto, ce n’è una di cui siamo particolarmente soddisfatti: si tratta del lavoro del Gruppo Spazi. È stato uno dei primi a partire e uno dei primi a farsi evidente. Grande è la necessità di ripensare gli ambienti delle scuole, trovare soluzioni innovative, rispondere alle diverse esigenze delle comunità scolastiche. C’è ancora molto da fare ma oggi che vediamo un po’ della strada percorsa, siamo felici delle azioni portate avanti insieme.

Gli interventi sugli spazi interni ed esterni delle scuole partner sono stati tra i primi ad essere realizzati in ordine di tempo. Grazie a percorsi di riflessione e progettazione dei docenti, coordinati e guidati nelle scuole dagli architetti Mao Fusina e Maria Grazia Mura, gli Istituti hanno potuto pensare e allestire in modo nuovo molti dei loro spazi.
Complessivamente sono state rinnovate più di 50 aule didattiche, allestiti una decina di laboratori e di altrettanti spazi-agorà, resi fruibili almeno 10 spazi connettivi (corridoi, atri, aree comuni) e realizzati circa 10 ambienti polifunzionali esterni.

Gli interventi sono stati di diverso tipo: rinnovo degli arredi e delle strumentazioni, riorganizzazione, trasformazione, sistemazione e decorazione delle zone comuni, realizzazione di nuovi spazi interni ed esterni come biblioteche, agorà, laboratori, fabbriche degli strumenti, aule docenti.

Alla base di questo lavoro, c’è un’idea di scuola che si concretizza negli ambienti realizzati, una scuola accogliente, bella, attrezzata, capace di creare comunità e di rispondere ai bisogni di tutti, una scuola che sia punto di riferimento non solo per alunni e docenti ma per tutta la comunità in cui è inserita.