A cosa giocava vostra nonna?

Durante il gioco formativo “Giù la maschera”, volto alla riscoperta delle tradizioni del territorio, abbiamo raccontato alle bambine e ai bambini quali erano i giochi di una volta, poi abbiamo chiesto loro di cimentarsi nella loro costruzione. 

 Bambine e bambini hanno utilizzato pezzi di stoffa, la pupa (una vecchia bambola di pezza con cui le nonne salentine si divertivano), i surgicchi e insieme abbiamo interpretato la filastrocca in dialetto che accompagnava il gioco del topolino, e che fa: “Musci musceddi, vene ‘u tata e tte nnuce li ceddi, e li minte sulla banca, vene lu cattu nivuru e se li mancia, poi vene ‘u cattu d’a zi’ Maria, isti isti de casa mia!”