Prevenzione sui temi di maltrattamento e di abuso all’infanzia e all’adolescenza nelle scuole

di

Abbiamo iniziato gli incontri nelle scuole per sensibilizzare, fare prevenzione sui temi di maltrattamento e di abuso all’infanzia e all’adolescenza.
Gli incontri nelle scuole rientrano nell’azione di informazione alla comunità educante prevista nel progetto La Casa di Nilla plus e sono fra le attività che ci stanno più a cuore.
Pensiamo infatti che per prevenire e contrastare gli abusi sui più piccoli è importante parlare con loro. Che è fondamentale parlare con i ragazzi per informarli su come reagire e con i docenti su come intervenire. Gli incontri sono tenuti da un’équipe di professionisti guidati da Giovanni Lopez, psicologo della nostra cooperativa sociale KYOSEI.
L’azione di informazione alla comunità educante riguarda 12 scuole calabresi che abbiamo individuato – sulla base di una valutazione del bisogno informativo territoriale e delle condizioni di fattibilità – con il supporto dell’Ufficio scolastico regionale, dell’Assessorato alle Politiche sociali dei comuni e delle cooperative sociali partner di progetto. Un percorso che abbiamo pensato per informare, sensibilizzare i bambini, i ragazzi e i docenti.

I primi incontri di informazione sul maltrattamento e abuso all’infanzia e all’adolescenza nelle scuole

In una scuola di Gallico a Reggio Calabria

Abbiamo fatto il primo incontro con i ragazzi e i docenti della scuola dell’Istituto comprensivo “Orazio Lazzarino” di Gallico. Con 1 classe in presenza e 6 classi in streaming. Abbiamo parlato di maltrattamento e abuso verso i minori, di come prevenire e riconoscere situazioni di maltrattamento nei loro confronti. Abbiamo così fatto prevenzione sui temi di maltrattamento e di abuso all’infanzia e all’adolescenza.
Durante l’incontro informativo Giovanni Lopez, – psicologo – e Claudia Ambrosio – avvocato – hanno illustrato – con linguaggi diversi a seconda se ragazzi o docenti – le varie tipologie di abuso e maltrattamento, esemplificato così i contesti reali e virtuali nei quali possono verificarsi. Hanno fornito informazioni circa la responsabilità giuridica dei genitori e dei soggetti incaricati di pubblico servizio dinnanzi a ipotesi di reato in danno di minori, e anche le corrette modalità di intervento e le istituzioni e agenzie territoriali alle quali è possibile rivolgersi.
Ai ragazzi abbiamo spiegato in particolare le modalità più corrette di reazione dinanzi al rischio di abuso e maltrattamento e anche i servizi di emergenza loro specificamente dedicati. Abbiamo quindi rivolto particolare attenzione alle strategie di prevenzione sia in ambito scolastico che extra scolastico.
Prevenzione maltrattamento all'infanzia

In una scuola di Cetraro Marina a Cosenza

Abbiamo incontrato online 3 classi dell’Istituto comprensivo “Corrado Alvaro” di Cetraro per informare, sensibilizzare i ragazzi e i docenti sui temi di maltrattamento e di abuso verso i minori.
Prevenzione maltrattamento infanzia
Abbiamo lavorato dapprima con i docenti per trasmettere loro tutti gli strumenti utili su come intervenire efficacemente dinnanzi a determinate situazioni di abuso e maltrattamento. Per fornire informazioni complete e corrette. In questo senso, infatti, i docenti sono le figure più vicine ai bambini e ragazzi. Hanno la possibilità di instaurare con loro un rapporto di fiducia, di osservarli quotidianamente, di riconoscere i loro atteggiamenti e comportamenti.
Abbiamo poi informato i ragazzi su come reagire, cosa fare, come chiedere aiuto in situazioni di abuso e maltrattamento. Per costruire una comunità forte in grado di offrire opportunità e servizi, in grado di lavorare sulla prevenzione.

Gli incontri partecipati con ragazzi svegli, curiosi e consapevoli e con docenti attenti e scrupolosi ci fanno pensare di essere sulla buona strada. Per condividere i sistemi di prevenzione e tutela dei più piccoli. Per restituire ai bambini e ai ragazzi il diritto alla protezione e alla cura.

 

 

Regioni

Ti potrebbe interessare

Le UOTM. Cosa sono e a cosa servono

di

Ora che il programma di formazione è terminato stiamo per attivare le UOTM, cioè le Unità Operative Territoriali Multidimensionali, di La Casa...

La Child Safeguarding Policy di La Casa di Nilla

di

Dal 2007 abbiamo adottato una nostra Child Safeguarding Policy all’interno del Centro La Casa di Nilla. Cioè un sistema di tutela dell’infanzia...

La Griglia di Osservazione di La Casa di Nilla

di

Stiamo per validare la Griglia di osservazione di La Casa di Nilla, cioè la c.d. Parent-Child Visitation Assessment Grid, negli spazi neutri...