“L’Atelier Koinè” a Crotone: gli HUB per adolescenti una scommessa per il futuro

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Di Fabio Riganello* – Quali sono gli obiettivi degli HUB proposti dal progetto “L’Atelie Koinè” agli adolescenti? Creare una spazio ludico dove il giovane (la persona in generale) possa trovare degli stimoli legati ai proprio interessi, alle proprie potenzialità? Oppure quello di sviluppare delle competenze, a volte peculiari, atte e stimolare l’attenzione verso il territorio?

Queste domande accompagnano le realtà partner sul territorio di Crotone – la Cooperativa Agorà Krotono Onlus e l’associazione Maslow – sin quando hanno iniziato a lavorare all’attivazione dei diversi laboratori nelle scuole.

E’ ovvio che le domande che ci ponevamo erano pleonastiche eppure andavano poste. Il rischio che, una volta terminato il progetto, nessun valore aggiunto venisse apportato al singolo e che nessuna ricaduta reale avvenisse sul territorio era un rischio che non potevamo correre.

La parola chiave del progetto è “Comunità Educante” e su questo ci dovevamo concentrare. Per questo ci siamo focalizzati su due tipi di modalità di azione.

La prima era quella interna dove si doveva stimolare la capacità di interagire tra di noi, esperti degli HUB, per creare percorsi di senso comune, di prospettiva, di visione e, anche, di divertimento, gioco.

La seconda era quella di esportare all’esterno quello che dentro accadeva, si apprendeva, in modo da poter percepire la complessità, contestualizzare, testare e arricchirsi con le competenze stimolate negli incontri.
Se la prima parola chiave del progetto è “Comunità Educante”, dunque, la seconda è diventata “Connessioni Generative”.
L’idea è quella di creare, attraverso l’esperienza diretta, nuovi percorsi, nuove idee, nuove visioni generate da nuovi apprendimenti.
Questa è la linea che ci siamo dati sul territorio di Crotone. E. ora che finalmente siamo partiti con molte attività di progetto – grazie anche all’appoggio forte degli Istituti scolastici Vittorio Alfieri, Giovanni XXIII e Liceo Classico che ci corre l’obbligo  ringraziare – dobbiamo testarci per vedere se quanto pensato possa divenire una realtà duratura nel tempo.

Se ciò riuscirà – e non vediamo perché non debba essere così – l’effetto sulle altre azioni che stanno per partire sarà ancora maggiore.

Perché L’atelier Koinè è un percorso complesso che guarda alla complessità del mondo e noi siamo felici di farne parte.

*Operatore Cooperativa Agorà Kroton Onlus

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