In Sicilia, a Montelepre, riprende l’Hub Orto Contorto

Dal 3 aprile in Sicilia, a Montelepre, verrà riattivato l’HUB ORTO CONTORTO, nell’ambito del progetto nazionale “L’Atelier Koiné“, selezionato da Impresa Sociale CON I BAMBINI, per contrastare la povertà educativa minorile.

E’ un laboratorio gratuito per ragazzi compresi nella fascia d’età 11-17 anni, affidato all’Associazione Attivamente, partner locale della Lanterna di Diogene, soggetto capofila del progetto in corso con tanti laboratori anche nel Lazio e in Calabria.

Per iscriversi è semplice: basta scannerizzare il QR code riportato in locandina.

Negli anni l’HUB ORTO CONTORTO si è sempre distinto nel voler proporre un viaggio all’insegna della scoperta della natura. Dopo il successo dei precedenti laboratori e a grande richiesta, ancora una volta le attività interattive stimoleranno i partecipanti al rispetto della natura, conducendoli ad una maggiore consapevolezza del suo valore, anche come fonte inesauribile per la conoscenza e l’apprendimento. I ragazzi proseguiranno le attività precedentemente avviate e rivolte alla salvaguardia dell’ambiente, con particolare attenzione all’acquisizione di nozioni teoriche e tecniche di giardinaggio.

Gli appuntamenti in agenda, riportati in locandina, si svolgeranno presso i locali dell’Associazione ATTIVAMENTE ONLUS, a Montelepre, in Via Piano n.13.  Le attività si concluderanno il 6 maggio.

“Per i ragazzi si tratta di un’opportunità di crescita personale, ma anche sociale, collettiva a contatto con la natura”, racconta la responsabile del laboratorio, Maria Concetta Mandarano, che segue i ragazzi passo dopo passo.

Durante l’ultima edizione, svoltasi a fine 2023, i partecipanti hanno svolto le attività proposte con estrema euforia, attenzione ed impegno. Ogni incontro è stato incentrato su una nuova scoperta, tra mille domande e la curiosità di scoprire sempre qualcosa di nuovo. Fra le tante attività realizzate, sono stati piantumati dei ceci e del grano con la spiegazione delle varie fasi di crescita e di semina. Sono stati poi decorati dei vasi a tema natalizio e piantumate delle piantine decorative. I ragazzi hanno anche creato un taccuino dove sono state trascritte tutte le fasi di crescita dei semi di grano e ceci, oltre alle emozioni provate.

Lo stretto contatto dei ragazzi con la natura mette in moto tutti i loro sensi, educando così la loro capacità di pensiero, di fare delle ipotesi, di stimolare la loro intelligenza, intesa nel senso etimologico del termine intelligere, dal latino, guardare dentro le cose, dentro di sé. Infine vivere immersi in un paesaggio naturale e con elementi naturali riduce stress e ansia, favorisce le emozioni positive, quali stima e autocontrollo, a discapito di rabbia, malinconia, aggressività, oltre a facilitare la socievolezza.

“Personalmente, mi ritengo soddisfatta del lavoro svolto finora, soprattutto poiché vedo nei ragazzi molta curiosità, entusiasmo e felicità nel far parte di questo fantastico hub.  Ogni volta sono sempre più incuriositi e meravigliati”, conclude l’operatrice di Orto Contorto, felice anche lei di riprendere le attività in questa primavera appena sbocciata.