L’ hub Orto Contorto presso la nuova scuola partner: l’Istituto “A. Manzoni” di Montelepre

L’ hub Orto Contorto presso la nuova scuola partner di progetto, l’Istituto Scolastico “Alessandro Manzoni” di Montelepre è stato avviato lo scorso 1 Dicembre riscuotendo fin da subito consensi e iscrizioni di ragazzi dagli 11 ai 17 anni.

Dopo un breve riepilogo del lavoro svolto nei due anni precedenti, i ragazzi si sono presentati, hanno esposto le loro aspettative sul progetto e le loro conoscenze in campo.

Diverse le tematiche affrontate, come il tema delle colture biologiche, che cosa sono e come si ottengono attraverso il rispetto di tutto ciò che è naturale, affrontando il triste tema dei pesticidi e veleni che spesso la natura deve sopportare; altra tematica è stata la progettazione dell’orto verticale, i ragazzi hanno realizzato dei veri e propri progetti esecutivi di orti realizzati con materiale da riciclo.

Attraverso la proiezione di  video e cortometraggi è stato fatto un viaggio virtuale per conoscere  i mezzi agricoli e i loro attrezzi come: la mietitrebbia lo spargi concime, trattore, ripuntature e aratro.

In un’altra lezione, approfittando della giornata di sole, i ragazzi sotto la guida e supervisione dell’operatrice hanno esplorato  il cortile della scuola, per conoscere e sapere delle curiosità su delle piante che spesso sembrano scontate, ma che fanno parte di un grosso meccanismo chiamato ecosistema. Durante il giro di osservazione sono state esaminate le aiuole adiacenti alla scuola, le piante che le compongono e le loro proprietà benefiche, mediche, curative, il loro ciclo vitale, i frutti e le varietà.

In aula si è discusso del calendario agrario e delle colture del periodo: cosa si semina, cosa si raccoglie  in questo periodo, quali sono gli ortaggi principali, quali esportiamo  o quelli che coltivano i nostri  nonni come: lattughe, finocchi, cardi, carciofi, broccoli.

Grande interesse  nel dibattito  sulla natura: come rispettarla, gli spazzi comuni, gli animali, gli insetti che ne fanno parte e di quanto sia difficile affrontare il tema del cambiamento climatico.

In altri appuntamenti i piccoli agricoltori si sono presentati in abiti da lavoro, indossando i guanti hanno messo in campo le varie conoscenze acquisite negli incontri precedenti. Nella prima fase sono state portate a termine le seguenti azioni:

bonificato lo spazio circostante  pulito le aiuole, attraverso l’utilizzo di attrezzi da lavoro come: pala, rastrelli, zappette e vanga (obiettivo educativo: stimolare lo sviluppo cognitivo sociale, affettivo, creativo e motorio incentivando lo sviluppo delle abilità tattili).

Rimosso tutto ciò che è infestante, insieme ma, soprattutto in squadra  smosso e vangato la terra in modo da poter preparare il letto da semina, sono stati  creati dei solchi dove sono stati adagiati i semi, precedentemente  conosciuti con le  loro caratteristiche .

Sono state seminati semi di grano duro come quello tipico siciliano: Tumminia, Perciasacco, Russello, Maiorca.

Si ringrazia il progetto “L’Atelier Koinè” e tutte le realtà che collaborano alla realizzazione di azioni volte al contrasto della povertà educativa minorile, questa specifica hub è curata dall’associazione partner Attivamente ODV di Montelepre.

Alle prossime lezioni, con l’entusiasmo di sempre!