Hub Orto contorto a Montelepre

Nell’Hub “Orto Contorto”, previsto dal progetto “L’Atelier Koinè” selezionato da Impresa Sociale CON I BAMBINI e attuato a Montelepre, i ragazzi sono impegnati nella realizzazione di elaborati creativi, utilizzando materiali di riciclo.

Unendo la didattica all’aspetto ludico imparano a rispettare la natura divertendosi.

Con le attività come: “decora il tuo orto”, “l’hotel delle api”, “adotta un uccellino”, i ragazzi stanno imparando a prendersi cura dell’ambiente partendo dal proprio territorio riutilizzando materiali di scarto di ogni giorno.

Attualmente hanno realizzato vasi creativi con l’ausilio di bottiglie di plastica nei quali piantare piccole piantine grasse, imparando la tecnica della riproduzione per talea; decorazioni da impiegare in giardino; casette per le api con latte di conserve e carta riciclata; casette per uccellini con pinze da bucato e confezioni di scatolame.

Al completamento del percorso saranno in grado di poter ricreare perfettamente un proprio piccolo orto “fatto in casa” nei quali piantare semini di pomodoro, borragine e lenticchie, utilizzando sia del terriccio naturale che “surrogato”.

Vedranno con i propri occhi il processo di crescita di un vegetale ed impareranno il senso di responsabilità che deriva dal prendersi cura di una pianta.

Si dicono entusiasti nel personalizzare le loro creazioni potendo così dare sfogo alla loro fantasia e ancor di più di poter utilizzare i propri lavoretti nei giardini o balconi di casa, così da poter vedere con i propri occhi l’utilità di queste attività, che non sono semplicemente ricreative ma che hanno uno scopo formativo.

Apprendono, divertendosi, l’importanza di un uso consapevole delle risorse che offre il loro stesso territorio, cercando di sfruttare al massimo oggetti di consumo giornaliero comprendendo che anche nel nostro piccolo ognuno di noi può fare la differenza, allontanandosi anche dalla cultura “dell’usa e getta” che ormai contraddistingue la nostra società da almeno un ventennio.

La buona riuscita dell’hub la si legge nei loro volti entusiasti, nelle idee che ad ogni incontro sfornano come piccoli vulcani e dalla partecipazione costante e assidua di ognuno di loro.