“Attivamente Studio” con la tutor Claudia, “Grata per l’entusiasmo dei ragazzi”

Oggi conosciamo Claudia Giammarini, tutor del Laboratorio “ATTIVAMENTE STUDIO” per le materie scientifiche, in particolare Matematica e Fisica, all’interno del progetto L’Atelier Koiné, della Cooperativa Sociale La Lanterna di Diogene. Le attività di supporto allo studio in numerose discipline, rivolte ai ragazzi dagli 11 ai 17 anni, si svolgono generalmente online e sono interamente gratuite. Il progetto è finanziato da Impresa Sociale CON I BAMBINI, nell’ambito del fondo per il contrasto alla povertà educativa minorile.

“Mi chiamo Claudia Giammarini, ho 26 anni, attualmente sono una Laureanda in Fisica presso l’Università di Roma Tor Vergata e lavoro dal 2018 con i ragazzi/studenti delle scuole medie e superiori.

Quando ho iniziato a lavorare con i ragazzi non pensavo che quello sarebbe stata effettivamente la mia strada per la vita. Dopo pochi mesi che ho iniziato, mi sono resa conto che quando lavoravo con gli studenti, per me non era proprio lavorare nel senso di fatica, ma mi divertivo, mi piaceva molto ed ad ogni lezione che avevo ero felice di andare.

Soprattutto quando iniziavano ad arrivare i primi risultati delle lezioni, ricordo ancora un ragazzo che aveva la media in matematica insufficiente al primo quadrimestre, dopo che ho iniziato a seguirlo non aveva solo recuperato ma alla fine dell’anno aveva la media dell’8 in pagella, e la madre quando vide la pagella mi chiamò commossa e contenta per ringraziarmi.

Ero cosi orgogliosa del ragazzo che si era impegnato e che era riuscito a riscattarsi con la media scolastica, ed ero orgogliosa anche di me stessa, del mio lavoro fatto con lui in quei mesi.

Da lì ho capito che la mia strada era quella, e ho cominciato a dirigere la mia laurea in Fisica in quella direzione e a specializzarmi in Fisica Didattica, facendo esami sull’insegnamento, sui laboratori didattici e soprattutto su come superare le difficoltà degli studenti.

Nel corso degli anni ho seguito molti studenti e ci sono stati tanti, come quel ragazzo, che mi hanno dato tanta soddisfazione.

Da quest’anno sono uno dei Tutor del Progetto “Attivamente studio” –  Atelier Koinè della Lanterna di Diogene. In questo progetto mi occupo delle materie come Matematica e Fisica con i ragazzi delle scuole medie e superiori di qualsiasi indirizzo scolastico.

Ho trovato dei ragazzi molto bravi, interessati alla materia, ma soprattutto interessati a recuperare eventuali lacune oppure migliorarsi o semplicemente essere al passo con il programma.

Questo progetto, secondo me, è molto importante ed utile e soprattutto deve essere bene sfruttato dagli studenti e dai genitori. Vengono fornite determinate ore per un supporto didattico in più, oltre a quello in classe, ed avere un tutor che ti segue singolarmente e si dedica in quella lezione solo a quel determinato studente è un ottimo strumento didattico.

Già da subito, appena iniziato come Tutor in questo progetto, ne sono rimasta entusiasta.

Mi ricordo la prima lezione fatta con uno degli studenti che hanno aderito a questo progetto, che aveva difficoltà con un determinato argomento, a comprenderlo a pieno su cui avrebbe avuto il compito in classe due giorni dopo. Abbiamo fatto un ripasso di scienze, ho cercato un modo alternativo, rispetto a quello del libro, per provare a farglielo comprendere meglio, con anche degli esempi nella realtà e alla fine della lezione mi ha ringraziato, dicendomi “Mi hai aperto un mondo”.

Sono rimasta molto contenta e gratificata di quello che il ragazzo mi aveva appena detto, perché ero riuscita a chiarire quell’argomento.

Oppure con un altro studente, dopo qualche lezione il genitore del ragazzo mi scrive dicendomi che il figlio è entusiasta e che si trova bene con me come Tutor. Queste piccole cose da parte dei ragazzi o dei loro genitori fanno capire che quel che stiamo facendo durante la lezione funziona.

In conclusione, l’esperienza come Tutor nel Progetto “Attivamente studio” della Lanterna di Diogene è un percorso per me molto gratificante che mi ha confermato ulteriormente che questo è il mio percorso professionale, e quindi confermato che il mio posto è come insegnante, accanto, con e per i ragazzi.

Io amo essere un’insegnante, e amo questo lavoro. E quando si fa ciò che si ama non si lavora nemmeno un giorno nella propria vita: se piace e si ama ciò che si fa, non sarà mai faticoso e pesante.”