La formazione docenti per contrastare l’insuccesso e la dispersione scolastica

Sono gli insegnanti a fare la qualità della scuola, ne siamo convinti. E proprio per questo l’Atelier Proform offre la possibilità ai docenti degli istituti partner di progetto, di usufruire di percorsi formativi, come quelli strutturati nell’I.C. Sandro Pertini di Fonte Nuova. La formazione continua è fondamentale per lo sviluppo umano e professionale del personale docente ed è indispensabile per il potenziamento dell’offerta formativa, con particolare riguardo alla prevenzione dell’insuccesso scolastico e al contrasto alla dispersione, obiettivi primari progetto L’Atelier Koinè.

L’incertezza di una realtà che cambia continuamente, chiede ad allievi e docenti di tenere il passo con la società che si trasforma. Con Atelier Proform vogliamo sostenere gli insegnanti e valorizzare le loro conoscenze ed esperienze, supportandoli nell’ affrontare questi cambiamenti, attraverso la valorizzazione e la promozione della crescita professionale.

L’insegnante che sperimenta e si innova, infatti, è un essere umano che cresce prima di tutto nella personalità – poi nella professionalità e nelle competenze – ed agisce trasversalmente un processo di miglioramento nel rendimento del singolo allievo e dell’intera comunità scolastica.

La formazione proposta negli istituti partner di progetto si caratterizza per il ruolo attivo del docente in formazione e per la valorizzazione della co-costruzione di conoscenza e collaborazione nei processi di apprendimento.

“Nell’IC Pertini – ci racconta Barbara Chiappa, responsabile dell’Atelier Proform – il punto di partenza è stato l’analisi del bisogno formativo, che abbiamo rilevato mediante la somministrazione di una scheda fornita dalla formatrice Daniela Romagnoli, già preside nelle scuole del territorio. Il passo successivo è stato quello di identificare nell’assetto laboratoriale, una metodologia di lavoro da privilegiare per la sua valenza educativa”.

Il concetto di laboratorio, infatti, rimanda alla progettazione, alla collegialità, alla connessione tra esperienza informale ed esperienza formale. Si caratterizza come snodo tra la teoria e la pratica e come luogo educativo caratterizzato da un metodo di lavoro che favorisce il coinvolgimento diretto degli alunni nelle varie attività proposte.

Gli incontri successivi, già in calendario, si concentreranno sulla lettura del bisogno rilevato, analizzato in sede collegiale, per promuovere una riflessione condivisa finalizzata alla elaborazione e progettazione di un percorso formativo ad hoc, costruito prioritariamente sui bisogni emergenti e sulle esigenze del gruppo.

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