“Una giornata con… Carlo Magno” negli IC ‘Via R. Paribeni, 10’ e ‘Città dei Bambini’ di Mentana

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Una giornata dedicata alla rievocazione storica e alla conoscenza approfondita del territorio per i ragazzi dell’Atelier Koinè. Ieri, nell’ambito delle attività progettuali in corso negli Istituti comprensivi di Mentana “Via R. Paribeni, 10” e “Città dei Bambini”, si è svolto un evento speciale dedicato alla ricorrenza dell’incontro tra Carlo Magno e Papa Leone III che avvenne nel Borgo di Nomentum (oggi Mentana) il 23 novembre dell’800.

Gli adolescenti coinvolti dal progetto selezionato da impresa sociale “Con i Bambini”, hanno avuto modo di conoscere dettagli e retroscena di questo memorabile evento ma in maniera coinvolgente, grazie alla maestria dello story teller Simone Saccucci.

L’obiettivo di questa iniziativa nelle scuole “è stato quello di far avvicinare i giovani ai grandi eventi che hanno segnato la storia, con un occhio particolare agli episodi che hanno toccato da vicino il loro territorio – spiegano gli operatori del progetto L’Atelier Koinè – Un’ attività interessante, coinvolgente e partecipata, nella quale Simone Saccucci è riuscito a teatralizzare la storia e a focalizzare l’ attenzione su Carlo Magno, presentandolo ai ragazzi in modo divertente e con un linguaggio semplice e dettato dal sentimento. Un misto tra storia e leggenda”.

Il racconto è partito dalla leggenda di Carlo Magno e della sua residenza di Aquisgrana, legata ad un misterioso “anello magico”, citato anche da Italo Calvino nelle sue ‘Lezioni americane’.

Simone Saccucci ha musicato il racconto utilizzando la “ciaramella”, strumento musicale appartenente alla tradizione e che, si narra, accompagnasse anche Carlo Magno in ogni suo spostamento: “Quel tipico suono che accompagnava gli Imperatori”.

La musica ha letteralmente catapultato i ragazzi nell’epoca storica di Carlo Magno, rendendo quasi tangibile la sua figura e le sue gesta.

Per rendere la figura di Carlo Magno più vicina ai ragazzi, ho cercato di coniugarla al presente, ossia ho voluto raccontare di Carlo Magno raccontando non solo quello che era ma anche quello che le leggende hanno tramandato di lui. Un uomo alto forse sei metri? Che ha ucciso o salvato mille uomini? Insomma, noi non sapremo mai chi era davvero! – ha spiegato lo story teller in occasione dell’incontro nelle scuole di Mentana aggiungendo, in conclusione, una riflessione – Noi possiamo decidere di essere quello che siamo o decidere di essere quello che gli altri vogliono che siamo”.

Questa giornata speciale è stata per gli studenti del progetto L’Atelier Koinè indimenticabile, un’occasione in più per crescere, imparare, appassionarsi e conoscere aspetti della storia con la “S” maiuscola ma declinata sul territorio che vivono ogni giorno!

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