L’importanza delle parole: intervista a Martina Fuga

Rompere gli stereotipi significa superare le differenze e abbracciare un nuovo modo di comunicare, più inclusivo e non discriminante, perché
“Le parole sono importanti, sono l’alfabeto della nostra cultura, da lì si deve partire”.

Martina Fuga è mamma, scrittrice e storica dell’arte.
Ha deciso di scendere in campo ed occuparsi di disabilità dopo la nascita di Emma, la sua secondogenita, nata con la sindrome di Down.

Nel 2014 scrive “Lo zaino di Emma” e nel 2019 “Giù per la salita”. È vicepresidente di Pianetadown onlus e responsabile della comunicazione di CoorDown odv.

In occasione di un recente TedX svoltosi a Pescara , Martina Fuga è stata protagonista di un importante speech sull’inclusione di cui consigliamo la visione (durata 18 minuti) qui sotto.

Oggi Emma è un’adolescente e Martina continua il suo impegno al fianco dei diritti, sostenendo che sia necessaria una “rivoluzione culturale” che si basi sulla conoscenza dell’altro per scoprire l’essere umano al di là di una sindrome, di un colore, di una razza.

Puoi guardare la nostra intervista qui sotto: