IM-PATTO DIGITALE. Crescita e relazioni per il futuro

Il progetto

Im-Patto Digitale nasce per superare il divario digitale che sta causando l’acuirsi delle diseguaglianze nei percorsi di apprendimento degli studenti. 

Il passaggio da una didattica in presenza a forme di didattica diverse (a distanza, integrata, mista), accelerato dall’emergenza Covid-19, ha penalizzato in particolare gli studenti privi di strumenti tecnologici adeguati o di una connessione internet. 

Le diverse azioni previste puntano quindi a contrastare la povertà educativa e digitale e a sostenere l’inclusione sociale, intercettando non solo i bisogni dei ragazzi ma anche quelli delle loro famiglie.

Il progetto si rivolge all’intera comunità della provincia di Lodi e si basa sul lavoro di squadra tra enti del Terzo Settore impegnati in ambito socio-educativo e soggetti sostenitori.

Il territorio interessato

L’intero territorio della provincia di Lodi

I destinatari

Almeno 1.000 studenti delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado (300 nel primo anno).

Le azioni

La prima fase ha come obiettivo la sensibilizzazione e il coinvolgimento attivo del territorio, attraverso il recupero di tablet e pc da rigenerare e l’attivazione di una rete di Antenne diffuse, in grado di intercettare le famiglie penalizzate dalla mancanza di strumenti e competenze digitali e metterle in contatto con lo staff del progetto.

Una volta coinvolti, i destinatari vengono seguiti da un’equipe che studia per ogni ragazzo un piano di intervento specifico, mettendo a disposizione degli studenti gli strumenti digitali e affiancandoli con un referente relazionale, che si interfaccia con la scuola ma anche con le istituzioni e le realtà extrascolastiche (per esempio società sportive o associazioni culturali) per facilitare il percorso di inclusione.

I dispositivi sono concessi in comodato d’uso gratuito alle famiglie. Oltre ai device, se necessario viene fornita anche una connessione alla rete internet. Ma un tablet o un pc sono inutili se mancano le competenze digitali: per questo il progetto prevede momenti di formazione e aggiornamento (on-line e in presenza) per studenti, genitori, insegnanti.

Infine, per amplificare l’efficacia degli interventi il percorso prevede l’attivazione di 35 Poli di Comunità, veri e propri hub digitali all’interno di luoghi di aggregazione – centri diurni, oratori, doposcuola – che possano favorire la relazione e lo sviluppo di competenze.

Come accedere

• Nella tua famiglia manca la strumentazione adeguata per i percorsi scolastici e vuoi candidarti direttamente per ricevere il supporto di Im-Patto Digitale?

Compila il modulo di autocandidatura che puoi scaricare qui sotto e mandalo via mail a impattodigitalelodi@gmail.com.
Ricordati di specificare nell’oggetto AUTOCANDIDATURA IM-PATTO DIGITALE.

• Vuoi aiutare uno studente che non ha la strumentazione adeguata per il suo percorso scolastico?

Compila il modulo di adesione e invialo a impattodigitalelodi@gmail.com.
Ricordati di specificare nell’oggetto SEGNALAZIONE IM-PATTO DIGITALE.

• Vuoi candidare il tuo Ente/Servizio a ospitare un Polo di Comunità? 

Compila il modulo per i poli di comunità e invialo via mail a impattodigitalelodi@gmail.com specificando nell’oggetto POLO DI COMUNITA’.

• Vuoi donare e rimettere in circolo strumentazione tecnologica dismessa ma ancora utilizzabile?

Scarica il vademecum con i requisiti tecnici richiesti e segnala la tua disponibilità scrivendo a impattodigitalelodi@gmail.com e specificando nell’oggetto DONAZIONE IM-PATTO DIGITALE.

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