Scoprire il mondo attraverso il Cinema

di

Sono stati due gli appuntamenti con la filmografia dedicata al progetto Gulliver nell’anno scolastico 2022-23 rivolti, rispettivamente, agli studenti delle classi terze dell’Istituto Comprensivo di Sorso e ad alcune classi del biennio dell’I.I.S. Paglietti di Porto Torres. Le proiezioni sono state introdotte da un’esperta in capo alla società Umanitaria, che ha fornito agli studenti informazioni sui film, sui temi affrontati e sul linguaggio cinematografico specifico.
Il primo appuntamento ha riguardato il film “Persepolis” di Marjane Satrapi (2017). Ambientato nella Teheran degli anni ’70, Persepolis narra la storia di Marjane, che a soli 9 anni ha già sviluppato un carattere ribelle e anticonformista che la spinge a rifiutare le rigide regole della società iraniana. La storia, divisa tra Medio Oriente ed Europa, centra il focus della ricerca dell’identità culturale e del difficile percorso di integrazione e contiene importanti elementi di riflessione sui temi dell’estremismo e del fondamentalismo religioso, offrendo uno spunto per discutere di attualità e della condizione delle donne.
Il momento introduttivo, proposto in modalità dialogica e interattiva, ha permesso agli studenti di rompere il ghiaccio, avviare una conoscenza reciproca e, agli operatori del partner Umanitaria, di operare una prima indagine sui prodotti audiovisivi che i ragazzi e le ragazze consumano e sulla consapevolezza che accompagna le loro scelte. A seguito della visione del film, in sinergia con gli educatori del progetto, è stata condotta una discussione guidata, dove i ragazzi hanno potuto esprimersi liberamente spaziando dai temi emersi dal film fino all’attualità, evidenziando punti di contatto e divergenti con la propria storia e aspetti critici.
Il secondo incontro ha riguardato la visione del film “Un bacio” di Ivan Cotroneo (2016), una storia di amicizia, bullismo e omofobia.
Tre amici, due ragazzi e una ragazza, vengono pesantemente discriminati dai compagni di scuola. Uno perché è considerato lo stupido della scuola, l’altro perché è dichiaratamente gay, lei perché è additata come una t***a.
Il film riesce ad entrare in connessione con i ragazzi puntando i riflettori sul contesto della scuola e sulle situazioni a rischio che possono innescarsi tra studenti, trascina lo spettatore nel mondo adolescenziale, fatto di codici e regole che è necessario capire per mantenere un legame tra adulti e ragazzi e ragazze.
Un elemento importante che caratterizza “Il Bacio” è la rappresentazione della famiglia e dei genitori quali soggetti amorevoli, sebbene a volte distratti e impreparati. Il film è sostenuto da enti e associazioni che si occupano di disagio adolescenziale.
Alla visione del film, è seguito un momento di restituzione, a cui hanno partecipato tutte le classi, un’occasione di scambio e discussione efficace e proficuo sugli argomenti proposti dalla pellicola con particolare focus sul tema, molto sentito, del giudizio altrui (della scuola, dei compagni, dei genitori).
La filmografia a tema è un’azione del progetto Gulliver che consente ai ragazzi di sperimentare la visione collettiva (molti e molte non avevano mai visto un film al cinema), con le sue “regole e il suo fascino e proseguirà nell’anno scolastico 2023-24.

Regioni

Ti potrebbe interessare

Le Fermate Ospitali di Gulliver: Sennori #2

di

Seconda incursione artistica di Theatre en Vol nel Comune di Sennori…ieri alla fermata dell’autobus di Santa Vittoria insieme ai ragazzi della Consulta...

Il Movimento Omosessuale Sardo partner del progetto Gulliver

di

Il Movimento Omosessuale Sardo (MOS) rappresenta un’importante associazione impegnata in politica, cultura e socializzazione per le persone appartenenti alla comunità LGBTQ+ e...

THEATRE EN VOL, IL SENSO CIVICO TRASMESSO ATTRAVERSO IL LINGUAGGIO DELL’ARTE

di

Dal 1989 Theatre en Vol è attiva nell’ambito del teatro urbano e del teatro per spazi aperti e chiusi non convenzionali in...