Scuola CPIA: formazione e attività per costruire percorsi futuri

di

Una delle attività utili ed essenziali per i ragazzi del progetto GRANDE!’ è quella delle lezioni nella scuola CPIA. Con il progetto è stato avviato un corso specifico extracurriculare di approfondimento della lingua italiana. Il corso ha riguardato nozioni di primo soccorso – propedeutiche all’ottenimento dell’attestato BLSD – una sessione di educazione civica e lezioni di “italiano facile” per la patente.

Molti dei nostri ragazzi arrivano in Italia da contesti estremamente diversi da quello italiano. Quando arrivano con l’intenzione di integrarsi nella città di Lucca, hanno bisogno di un piccolo impulso che li aiuti ad acquisire una formazione minima per raggiungere il proprio obiettivo e trovare i propri futuri percorsi, personali e professionali. Questo è l’obiettivo delle lezioni del CPIA.

Ogni giorno, i ragazzi organizzano le proprie attività in base all’orario stabilito dalla scuola, seguendo materie cruciali per la loro integrazione sociale: l’inglese, l’educazione civica o la formazione relativa alla patente di guida. Professionisti eccellenti, consapevoli delle difficoltà che i loro studenti possono affrontare, tengono lezioni in modo dinamico e divertente, aiutando i ragazzi ad apprendere e creando solidi legami con loro.

Ad alcune lezioni del CPIA dell’anno scolastico 2023-2024, si sono unite le volontarie del Corpo Europeo di Solidarietà, per accompagnare i ragazzi – con cui in molti casi avevano già collaborato – in altre attività del progetto, specialmente nel caso di Alpha o Abdalla. Una di queste attività è stata l’introduzione alla patente. Qui – insieme alla professoressa Elisabetta– hanno organizzato attività originali molto apprezzate dai ragazzi.

Una delle attività è stata la visita al museo del motore a scoppio Barsanti e Matteucci, situato nel centro di Lucca. Questa escursione – svolta il 21 maggio 2024- ha soddisfatto molto i ragazzi, poiché ha fornito loro conoscenze sulle origini delle automobili odierne, argomento di grande interesse per molti di loro. Per facilitare la comprensione delle informazioni che i ragazzi avrebbero ricevuto al museo, le volontarie del Corpo Europeo di Solidarietà hanno preparato un PowerPoint presentandolo in classe il giorno prima della visita. Durante la presentazione, gli studenti hanno mostrato molta curiosità sull’argomento, chiedendo di proiettare alcuni video di YouTube per visualizzare quanto spiegato.

Il giorno della visita al museo pioveva molto, ma questo non ha fermato la voglia dei ragazzi di partecipare. Al punto d’incontro, in Piazzale Verdi, i ragazzi si sono organizzati tra loro per condividere gli ombrelli, poiché non tutti erano preparati per la pioggia. Una volta arrivati, i ragazzi sono entrati in una sala e i responsabili hanno fornito loro una spiegazione dettagliata della storia degli inventori e dell’evoluzione dei mezzi di trasporto a motore a scoppio. Considerando che tutti i ragazzi presenti quel giorno parlavano francese, i responsabili hanno fatto gran parte della spiegazione anche in quella lingua, per facilitare la comprensione delle informazioni. La giornata si è conclusa con una colazione in Piazza San Michele, dove i ragazzi hanno potuto gustare deliziosi dolci tipici di Lucca.

Un’altra attività è stata la creazione di un murale all’ingresso della scuola. La professoressa ha pensato che disegnare e dipingere un’auto fosse un modo ottimale per concludere il corso per la patente. Questa idea ha avuto davvero successo, tanto che i ragazzi hanno voluto andare a scuola per due giorni di seguito per completare il murale. Durante l’attività, Camara ha scoperto il suo talento per il disegno e – in quanto principale incaricato di disegnare la sagoma dell’auto – ha trovato una grande motivazione. Tutti hanno partecipato apportando idee diverse: Mamadou ha scelto i colori, Mahirou il simbolo della ‘marca’ e Moussa il paesaggio di sfondo, avendo l’ idea di scrivere i nomi dei partecipanti sul murale. È stata un’attività molto originale, i ragazzi si sono divertiti, lasciando una bella impronta del loro percorso scolastico.

Inoltre, per chiudere l’anno accademico al CPIA a giugno, la scuola ha organizzato una festa in cui tutti gli studenti si sono riuniti. I ragazzi hanno trascorso la giornata insieme mangiando, giocando, conversando, ridendo e condividendo esperienze.

Regioni

Argomenti