«Abicar», una biblioteca su quattro ruote

Non è una macchina come tutte le altre ma un particolare mezzo su quattro ruote di proprietà della cooperativa sociale bresciana ABIBOOK che funge da biblioteca itinerante. Il particolare mezzo di trasporto il 10 e il 16 maggio ha raggiunto il plesso scolastico Mazzi di Bergamo per due giorni di letture e laboratori dedicati ai ragazzi della scuola primaria, con l’obiettivo di promuovere l’importanza della lettura per i bambini in maniera coinvolgente e creativa. In questo doblò, sono presenti circa un centinaio di libri, disposti su semplici strutture di allestimento.

«Per noi – spiega la coordinatrice del progetto, la professoressa Concetta Mastrangelo – il libro è uno strumento per scoprire, conoscere, osservare e crescere. Per questo vogliamo avvicinare “naturalmente” i bambini al piacere della lettura attraverso un’idea curiosa che stimola l’immaginazione, la socializzazione e la comunicazione. Un modo per rafforzare ancor più la nostra biblioteca d’istituto e il nostro catalogo online e un modo per lanciare il prossimo progetto: l’installazione a partire da settembre di alcune “casette” per i libri a disposizione dei nostri studenti». Durante tutto l’anno scolastico, il plesso Mazzi propone anche reading animati con la partecipazione di importanti compagnie del territorio.

L’iniziativa fa parte del fitto programma di attività della «Casa del libro e della lettura» che l’Istituto Comprensivo Mazzi ha istituito nell’ambito del progetto Erre2 – Risorse di Rete. un’alleanza educativa tra studenti, famiglie e docenti che coinvolge, in una rete virtuosa di collaborazioni e sinergie, istituzioni, associazioni o realtà industriali. Il progetto, di una durata complessiva di tre anni, è promosso dall’Opera Diocesana Patronato San Vincenzo ed è finanziato dall’impresa sociale «Con i Bambini» di Roma. L’obiettivo del piano è riconoscere e contrastare la povertà educativa di un territorio, concentrandosi in modo particolare sul fenomeno della dispersione scolastica tra giovani e giovanissimi.