DECIDERE DA SOLI: l’esordio in città e l’avvio delle prime azioni

Il 06 maggio 2024 è la data in cui DECIDERE DA SOLI si è presentato ufficialmente alla sua città, Pisa, in una conferenza stampa di concerto con tutti i partner di progetto, ospitata nella Sala Rossa dell’ente patrocinante Comune di Pisa.

Diciassette sono gli Enti e le realtà coinvolti nel progetto, tra cui compaiono enti del terzo settore ed istituti scolastici: Alfea Cinematografica s.c., Alzaia Società Cooperativa Sociale, Eppursimuove ASD-APS, Associazione Amref Fdu Toscana ODV, CamminaMenti Società Cooperativa Sociale, Cineclub Arsenale APS, Comune di Pisa, CUS Pisa ASD, I.C. Gamerra, I.C. L.S. Tongiorgi, I.C. Niccolò Pisano, I.C. Vincenzo Galilei, I.I.S. E. Santoni, Il Simbolo Società Cooperativa Sociale, Re-Play Associazione Culturale, Società della Salute Pisana.

“Senza inclusione non può esserci autodeterminazione” – queste le parole di chiusura del presidente di AIPD Pisa Sandro Del Rosso che ben sintetizzano il nucleo di “DECIDERE DA SOLI”, che nei tre anni che ci attendono coinvolgerà da più parti non solo gli under18 con disabilità ma anche le loro famiglie in quelle che sono azioni e attività che coinvolgono tutti gli ambiti della vita più significativi: la scuola, lo sport e la socialità.

Grande spazio avrà la scuola, che grazie alla rete creatasi nel tempo tra AIPD Pisa e gli istituti scolastici del territorio, avrà la possibilità di mettere a sistema azioni di supporto per l’inclusione scolastica anche attraverso l’apertura dello sportello di orientamento scolastico “SOS Scuola”, a cui si potranno rivolgere non solo gli/le alunni/e con disabilità ma anche genitori ed insegnanti che da oggi avranno uno spazio dedicato per trovare supporto ma anche per affidare le proprie emozioni e preoccupazioni.

Tra gli altri ambiti di azione previsti da DECIDERE DA SOLI vi sono inoltre:
• i siblings – i fratelli e le sorelle delle persone con disabilità – a cui verrà offerta la possibilità di ricevere sostegno psicologico e svolgere colloqui individuali e di gruppo, e troveranno uno spazio a loro dedicato per dare sfogo espressivo attraverso laboratori e percorsi di drammatizzazione.
• la formazione, attraverso percorsi di sostegno alla comunità educante. Nel dettaglio si tratterà di formazione specifica per lo sviluppo delle capacità degli operatori e il conseguente sviluppo della struttura associativa; formazione a tre voci rivolta ai minorenni con disabilità, ai familiari e agli operatori.
• eventi aperti alla cittadinanza, il primo dei quali – a settembre 2024 – dedicato al cinema che racconta l’autodeterminazione e al quale sono connessi eventi collaterali quali concerti, proiezioni ed il museo itinerante di “Storie in Movimento”.