Matteo, papà di Matilde e Anna. “L’outdoor education tra benefici e relazioni autentiche”
di cosper
“L’outdoor education stimola nelle nostre figlie delle domande di fondo che spesso noi adulti, che siamo sempre al chiuso, abbiamo smesso di farci”.
Matteo è papà di Matilde, 3 anni, e Anna, 1 anno. E’ ingegnere e capo scout. Per entrambe le bambine, insieme alla moglie Silvia, ha scelto il nido In&Out “La Farfalla” di Castel Goffredo (Mantova), gestito dalla Cooperativa Arché, partner del progetto.
“Il loro approccio outdoor ci ha subito convinti. Ha benefici sulla salute, stimola la creatività e l’osservazione, e sprona alla contemplazione. Lo vediamo nelle domande che le nostre bambine ci fanno. Fare esperienze all’aria aperta, uscire dalla zona di comfort, ti mette in contatto con i cambiamenti, con la vita che cresce, anche con la morte a volte attraverso una pianta secca o un uccellino ferito. E poi genera relazioni autentiche perché vissute in un contesto vero, non costruito”.
Un approccio che andrebbe continuato anche a casa. “Non è sempre facile, ma se i genitori ci credono è possibile fare outdoor education anche in famiglia”.
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