Semi di dialogo a Marciana Marina per scegliere consapevolmente il futuro locale

Agli appuntamenti partecipano rappresentanti dell’amministrazione comunale, della Proloco, della Banca del libro, di Legambiente Arcipelago Toscano e tanti professionisti e volontari. Il laboratorio di co progettazione coinvolge istituzioni e organizzazioni del territorio in momenti di ascolto, confronto e costruzione di progetti locali di intervento per il rafforzamento della comunità educante, attraverso alcuni laboratori di progettazione partecipata con l’obiettivo di condividere strumenti e metodologie di progettazione (dall’idea alla ricerca del finanziamento), di far emergere bisogni e problemi percepiti dal territorio, di individuare obiettivi di intervento condivisi, di predisporre collettivamente un piano d’azione per il raggiungimento degli obiettivi.

Durante il primo incontro, a cui ne seguiranno altri, è stata promossa una discussione che, a partire dall’analisi di quanto sul territorio già esiste e dalle sfide che la comunità educante del territorio si trova ad affrontare, ha permesso di individuare alcune aree/obiettivi di intervento su cui costruire progettualità condivise. In particolare è stato proposto di rafforzare la rete tra gli attori del territorio impegnati nell’educazione (terzo settore, scuola, amministrazione, genitori, professionisti/e), aumentando le opportunità di confronto ,
coordinando le sinergie (soprattutto terzo settore, scuola, amministrazione), favorendo un approccio “dal basso” nella programmazione degli interventi e delle politiche socio-educative. E’ stato proposto di individuare collettivamente strategie per far fronte a tendenze quali la perdita del terzo settore (calo nel numero di associazioni attive) e la crisi del volontariato (calo nel numero di volontari/e), di destinare nuovi spazi o spazi già esistenti, alla realizzazione di attività educative, sociali e culturali rivolte alla collettività.

A tal proposito è stato chiesto di sapere se lo spazio polivalente presso la vecchia sede del municipio, potrebbe essere utilizzato per
realizzare attività e laboratori. Altra esigenza emersa: aumentare l’offerta di esperienze educative e di crescita per le nuove generazioni (come programmi di educazione sessuale e affettiva, educazione digitale e all’uso dei social media). E’ emersa l’importanza di porre maggiore attenzione alle attività di inclusione delle disabilità, di apprendere nuovi linguaggi e strumenti per parlare in maniera più efficace con i/le giovani, di valorizzare la peer education e le figure di mediazione, come animatori socio-culturali, di promuovere il recupero della memoria storica locale, con particolare attenzione alle nuove generazioni. Non da ultimo è stato proposto di immaginare nuovi strumenti e modalità per il sostegno alla genitorialità, favorire le connessioni intergenerazionali (tra genitori/figl*, adolescenti/anziani. Ci pare di poter affermare che analisi dei bisogni sociali siano ben presenti a tutti, stiamo lavorando per selezionare alcune proposte tra le varie emerse, cercando di tradurle in opportunità concrete attraverso progetti sostenibili e attuabili sul territorio.  A breve ci saranno nuovi incontri nella Sala Consiliare del Comune di Marciana Marina.