Genitori e figli distanti ma…vicini

Gela. Distanti ma … Vicini: il Centro per bambini e famiglie attivato all’ Istituto Suor Teresa Valsé di Gela é un fiore all’ occhiello del progetto Crescere insieme 06.Progettato per
contrastare la “povertà educativa” nei bambini in termini protettivi e preventivi, ha permesso, attraverso un percorso di dialogo, di sinergia e maturazione educativa, un’esclusiva occasione di crescita personale per i genitori coinvolti, nonché una possibilità di sostegno alla genitorialità ed alle competenze educative della famiglia, sia attraverso momenti di gioco duale (genitore/figlio) sia gruppale (insieme all’intero gruppo).Una bella esperienza che continua anche in un momento di grave emergenza sanitaria causata dalla pandemia da Coronavirus. L’ equipe del Centro per Bambini e Famiglie del Suor Teresa Valsè ha deciso di mantenere , per quanto possibile, contatto e continuità nelle relazioni con le famiglie, che fino a poche settimane fa incontrava personalmente.
” Siamo consapevoli inoltre dei risvolti emotivi e psicologici legati alla necessità di rimanere a casa per il contenimento del virus – dicono i responsabili del centro e del forte impatto emotivo di questa situazione sulla natura della mente umana, quale “mente sociale”, e per questo motivo pensiamo sia di grande aiuto e supporto per le famiglie continuare la loro esperienza, seppur con modalità diverse dall’ essere in relazione”. Attraverso i canali on line si è creati due gruppi virtuali grazie ai quali possono essere soddisfatti i bisogni di vicinanza, di prossimità, di relazione, si può continuare a promuovere la genitorialità, sostenere sia l’adulto che il bambino nella gestione di eventuali emozioni e pensieri negativi connessi all’esperienza che si sta vivendo ed anche alleviare il loro senso di disorientamento connesso all’incertezza ed alla precarietà del momento.Alle famiglie si stanno proponendo attività laboratoristi che genitori e figli possono svolgere da casa e che poi vengono condivise dalle altre famiglie del centro e dall’ equipe di progetto durante apposite sessioni on line .Alle famiglie viene proposta la realizzazione di prodotti (ad esempio video, foto, ecc.) come strumento di partecipazione attiva delle stesse, di apprendimento, di condivisione, di vicinanza.Si svolgono anche momenti di discussione di gruppo, confronto, condivisione tra le famiglie e l’equipe e tra le famiglie e le esperte, psicologa e pedagogista, fornendo in tal senso, un servizio di orientamento e/o sostegno in caso di eventuali difficoltà rispetto alla situazione che si sta vivendo, attraverso riunione online, videochiamate.Le due sessioni laboratoriali per gruppo attivate due volte la settimana sino seguite cin interesse da genitori e bambini.Si pensa perciò di attivare la stessa esperienza anche a Niscemi .