A Binaria, il primo incontro della rete ComunitAttiva
di gruppoabele2
“Nessuno educa nessuno, nessuno si educa da solo, gli uomini si educano insieme, con la mediazione del mondo”. Le parole di Paulo Freire, uno dei più grandi pedagogisti della storia, spiegano tanto del nostro nuovo progetto: ComunitAttiva.
Un progetto che vuole rompere gli schemi rigidi che imbrigliano l’educazione e che ne hanno fatto troppo a lungo “la difesa organizzata degli adulti contro la gioventù” (espressione volutamente provocatoria di un altro gigante della cultura: Mark Twain).
Da maggio, il Gruppo Abele è parte di una grande alleanza territoriale di organizzazioni del privato sociale ed enti formativi pubblici che punta da un lato a riaprire una discussione sul tema, dando vita a una comunità educante nella Circoscrizione 3 Torino, dall’altro a mettere mano a una ricerca-azione partecipata all’interno delle scuole insieme ai dipartimenti di Psicologia e Informatica dell’Universita di Torino.
Ieri pomeriggio, 19 settembre, a Binaria – centro commensale si è tenuto il secondo incontro della rete.
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Il progetto ComunitAttiva è realizzato grazie al contributo di Con i Bambini insieme a
Aiace Torino, #Agape, ASL Città di Torino, AUSER TORINO, Binaria, Circoscrizione 3, Ente Casa Madre Mazzarello delle Salesiane di Don Bosco, EsPerTo Estudiantes Per Torino, associazione La Speranza Al Amal, IC A. Palazzeschi, IC Toscanini-Perotti, ITER – Comune di Torino, Uisp Torino, UNITO- Dipartimenti Informatica e Psicologia, Università della Strada – Gruppo Abele.
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