Le storie di Comunità in crescita: note di resilienza

I sogni non dovrebbero mai spegnersi, soprattutto quelli dei bambini. Capita, a volte, che la vita li metta a dura prova e costringa i cuori a prenderli e chiuderli in un cassetto per far fronte a una realtà che ha poco spazio per fantasticare. Questo succede soprattutto ai ragazzi rifugiati afghani che, costretti a fuggire dal proprio paese, devono fare i conti con vite spezzate e sogni messi da parte.

La missione di Comunità in Crescita è permettere a questi ragazzi di riaprire i cassetti e dare nuovo spazio ai sogni lasciati a metà. Sogni come quello di Ali che trova la sua dimensione solo quando abbraccia il suo violino.

Una melodia spezzata

Nella sinfonia della vita, ci sono melodie che emergono dalla resilienza, dalla speranza e dalla passione. La storia di Ali è un’armonia di determinazione e amore per la musica, un viaggio che attraversa continenti e cuori.

Nato in Afghanistan, Ali è cresciuto tra le note e i suoni del suo paese, e fin da bambino ha nutrito una passione profonda per la musica, sfociata nello studio del violino assieme al quale ha trascorso ore a suonare. Ma la guerra ha sconvolto la sua esistenza, costringendo Ale e la sua famiglia ad intraprendere un viaggio per la salvezza, lasciando indietro tutta la sua vita fino a quel momento. Anche l’amato violino. 

Nel viaggio verso una nuova speranza di vita, Ali non ha mai smesso di sognare di poter posare nuovamente le sue dita sulle corde di un violino.

Una nuova sinfonia con Comunità in Crescita

I sogni, per fortuna, molto spesso riescono ad avverarsi. Attraverso il progetto “Comunità in Crescita”, un’iniziativa dedicata all’inclusione dei minori afghani in Italia con l’obiettivo di sostenere le passioni e le naturali inclinazioni di questi ragazzi, Ali ha trovato una nuova “famiglia” pronta ad aiutarlo e, soprattutto, un nuovo violino.

Tornare a far vibrare le corde dell’amato violino ha risvegliato in Ali quella passione mai persa. Ogni nota che scaturisce dal suo violino racconta la sua storia, le sue lotte e le sue vittorie. Oggi, Ali è tornato a suonare e condividere la sua musica con la sua famiglia e con i suoi nuovi amici, creando un ponte tra culture per sentirsi finalmente a casa. Il suo violino non è solo uno strumento, ma un simbolo di forza, di perseveranza e di amore per la vita.

La storia di Ali ci ricorda che, anche nei momenti più bui, la speranza può trovare uno spiraglio di luce e che i sogni possono essere realizzati, se solo crediamo nelle nostre passioni.

Ringraziamo i volontari della Cooperativa Intra che ci hanno restituito la bellissima storia di Ali.