Atelier al termine, creatività al massimo

Con l’arrivo della bella stagione, ci avviciniamo alla chiusura dei nostri Comfort Zone atelier per questo primo anno scolastico.

Durante questi incontri, i ragazzi hanno avuto la possibilità di mettersi a contatto con mondi artistici differenti, aventi metodi e materiali creativi specifici, dimostrando che con la propria creatività e la propria inventiva, ognuno è capace di sfornare idee nuove ed originali. Ad esempio, la carta ed il cartone sono diventati dei pupazzi di piccole od enormi dimensioni, con il fine ultimo di rappresentare se stessi ed i propri compagni; inoltre, la carta si può manipolare fino a creare una scultura dalla forme geometriche complesse,  semplicemente piegando questo materiale nella maniera corretta. Ispirandosi all’artista e scultore, Alexander Calder, i ragazzi hanno ricercato equilibri e bilanciamenti, incastrando cannucce e pezzi di carta a formare una scultura sospesa.  Con l’ausilio della luce di una lampadina e della macchina fotografica, sono state realizzate sculture meno “permanenti” e concrete, impresse però in una foto.

Di rilevante importanza è stato permettere  ai giovani di conoscere a fondo i loro luoghi ed oggetti comuni, di osservarli e ripensarli in maniera innovativa, donandogli maggior poeticità con la creazione di uno spazio artisticamente ricco ed esteticamente bello, che rimanga sempre confortevole.

A conclusione di questi laboratori creativi, vengono proposti due Open Days, uno a Gradisca d’Isonzo il 19 maggio, ed uno a Staranzano il 24 maggio; entrambe queste giornate saranno dedicate all’esposizione ed alla presentazione delle opere pensate e create dai ragazzi partecipanti agli atelier, suggellando così il percorso di crescita e maturazione individuale compiuto a livello creativo-artistico.