Extra School

Il progetto “extra school” nasce da un bisogno maturato nel tempo, con la crescita del Centro Orizzonte e dei suoi utenti con diagnosi di Disturbo dello Spettro Autistico, di colmare un vuoto nell’ambito dei servizi rivolti alla fascia d’età 8-13.

Le famiglie del centro infatti, da anni prese in carico per l’implementazione in struttura dell’intervento basato sui principi dell’Analisi Applicata del Comportamento (ABA), avendo bene in
mente quali siano le necessità dei propri figli, hanno evidenziato una mancanza di servizi rivolti alla fascia d’età preadolescenziale e finalizzati principalmente all’insegnamento di abilità di autonomia personale, domestica e sociale, spostando oltretutto il setting delle sessioni da uno più artificioso quale quello del Centro, ad uno più naturalistico, consentendo la generalizzazione degli apprendimenti acquisiti nel lavoro individualizzato.

Altro grande bisogno evidenziato dalle famiglie è quello di poter far frequentare in maniera significativa uno sport ai propri figli.

Spesso infatti l’ingresso di un bambino con diagnosi di disturbo dello spettro autistico in associazioni sportive, avviene senza la possibilità di far affiancare l’istruttore dal tutor del bambino, senza una valutazione da parte di una figura professionale esperta che possa individuare le abilità già in essere, le barriere all’apprendimento e che quindi disegni una programmazione per l’insegnamento efficace ed il raggiungimento degli obiettivi individualizzati.

Tutto questo porta al fallimento dell’iniziativa del genitore che, di conseguenza, è portato a pensare che il proprio figlio non possa frequentare corsi pomeridiani ed essere quindi inserito in un gruppo di pari età.

Di frequente si abusa del termine “inclusione” intendendo con questo il mero inserimento fisico del bambino con disabilità nel contesto naturale e con il gruppo
di pari.

Per includere realmente è invece fondamentale pensare a tutte le necessità dei singoli bambini, delle abilità presenti in un determinato momento e, soprattutto, come poter strutturare l’ambiente, l’insegnamento, come poter guidare il singolo ed il gruppo affinché gli obiettivi stabiliti per ogni individuo, vengano raggiungi efficacemente.

Raccogliendo quindi le idee di genitori e terapisti, l’equipe del Centro Orizzonte, grazie al supporto della Con i Bambini e alla preziosa collaborazione dell’assessorato alle politiche sociali del Comune di Macerata e al Dirigente dell’istituto Comprensivo E.Mestica che ha messa a disposizione il locali della scuola, ha messo in piedi due progetti, uno estivo e uno da portare avanti nel corso dell’anno scolastico.

Il progetto estivo della durata di due settimane ha coinvolto 15 bambini della scuola primaria, che si sono cimentati in laboratori di cucina, grazie alla disponibilità dei cuochi delle mense scolastiche e in attività sportive in collaborazione con il Centro Nuoto Macerata, la Banca Macerata Rugby ed a Matteo Arzeni, educatore della Cooperativa il Faro ed istruttore laureato in Scienze Motorie.

Sono state inoltre fatte uscite al supermercato, al bar e in autobus, consentendo il lavoro sulle abilità di autonomia e adeguatezza nel contesto sociale grazie alla guida di terapisti, senior tutor e supervisori del Centro Orizzonte.

Il progetto “Extra school” prenderà il via dal mese di ottobre e vedrà coinvolti inizialmente i bambini del Centro Orizzonte nello svolgimento di attività volte all’acquisizione e al miglioramento delle abilità motorie di base e nel Rugby. Il grosso lavoro svolto nel progetto estivo proprio con gli istruttori di questo sport, in forte sinergia ed integrazione di competenze con le figure professionali del Centro, è stato la testimonianza di quanto sia importante portare avanti un servizio di questo genere, creato ad hoc per le esigenze di ciascun bambino.

Oltre alla parte sportiva, il progetto prevede la creazione di momenti di convivialità, grazie alle uscite in vari locali quali bar o ristoranti e che hanno l’obiettivo di creare un gruppo sociale che
permetta ai bambini di andare oltre al solo insegnamento di abilità specifiche ma che consenta loro di vivere dei piccoli momenti ricreativi e di divertimento.

Gli obiettivi delle attività del progetto saranno sia specifici per ogni attività ma anche tra loro integrati in quanto, per fare un esempio, la partecipazione all’attività sportiva prevede la
preparazione del borsone, il doversi vestire e, successivamente spogliarsi, lavarsi e prepararsi per l’uscita.

I laboratori avranno luogo nei locali dell’istituto E.Mestica due pomeriggi a settimana e dopo una prima fase di avvio, verrà aperto anche a bambini non ancora presi in carico dal Centro Orizzonte e che, dopo una iniziale valutazione e prova, potranno essere inseriti nel percorso sportivo e sociale.

Il lavoro verrà seguito da tutor, senior tutor e Analisti del comportamento che supervisioneranno il progetto rendendo possibile la riprogrammazione in itinere degli obiettivi individualizzati e del gruppo.