Un’estate di ricordi

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L’estate è un lontano ricordo… ma ci piace restituire i momenti preziosi che ha regalato alla nostra Comunità, offrendo a noi di Cilento Cece la gioia di coinvolgere i più piccoli e le loro famiglie in esperienze uniche e speciali. Attraverso il gioco, la creatività e la riscoperta delle tradizioni locali, bambine e bambini hanno avuto l’opportunità di scoprire nuovi modi di apprendere. Un programma itinerante e variegato di attività educative ha permesso di valorizzare le tradizioni locali, promuovere lo sviluppo delle soft skills e rafforzare il concetto di cittadinanza attiva, il tutto in un contesto stimolante e inclusivo.

 

 

 

La Bottega Musicale a San Mauro la Bruca

A San Mauro la Bruca, il suono e il suo apprendimento attraverso il gioco è stato il focus del laboratorio La Bottega Musicale, in cui i piccoli partecipanti hanno esplorato il mondo della musica, scoprendo strumenti e ritmi coinvolgenti. Dal 22 al 25 luglio, sotto la guida dei musicisti esperti dell’Associazione Musicae et Culturae Cenaculum e del suo VokalEnsemble – realtà dalla spiccata sensibilità ai valori della cultura e al coinvolgimento dei giovani, entrata a pieno titolo nella mappa delle collaborazioni di Cilento CeCe –  i bambini hanno vissuto la musica non solo come forma di espressione artistica, ma anche come mezzo per stimolare la creatività e favorire l’ascolto reciproco. Questa esperienza ha creato un ponte tra le generazioni, diffondendo un’onda di armonia che ha coinvolto l’intera comunità, risuonando tra le strade del paese e portando gioia ad ogni angolo.

 

 

 

 

 

Giocando con Bacco a Pellare

Nei pomeriggi del 17 e 18 agosto, il borgo di Pellare e la prima edizione di “Autoctono” hanno fatto da cornice al laboratorio Giocando con Bacco, un’attività che ha saputo intrecciare il gioco sensoriale con la tradizione vitivinicola del Cilento. Tra profumi d’uva e la manipolazione dell’argilla, i bambini hanno potuto approcciarsi – divertendosi – alla cultura enologica locale, scoprendo i segreti della vendemmia e della produzione del vino. Questo laboratorio ha offerto ai partecipanti un’esperienza diretta con la natura e il territorio, trasformando l’apprendimento in un gioco sensoriale, tra l’argilla e i grappoli d’uva, per esplorare e vivere le tradizioni identitarie in modo unico e coinvolgente.

 

 

 

 

 

 

 

Il Campus Estivo del Comune di Vallo della Lucania

Tra le esperienze più coinvolgenti dell’estate non possiamo non citare il Campus Estivo coprogettato e realizzato insieme all’Amministrazione Comunale, che ha inteso declinare la Comunità in cinque diverse ‘modalità’, ognuna focalizzata su un aspetto ritenuto fondamentale per la crescita di bambini e ragazzi, e articolata in attività diverse nei vari giorni della settimana: nel periodo dall’8 al 31 luglio, accompagnati con grande cura e attenzione dal team di educatori ed esperti del partenariato di Cilento Cece, i giovanissimi hanno avuto occasione di approcciarsi a mondi apparentemente lontani, come le tipicità della dieta mediterranea e le nuove tecnologie, divertendosi a scoprire le proprie emozioni, a imparare le regole dell’educazione stradale e a giocare con la lingua inglese. Il campus ha rappresentato un’occasione straordinaria per coniugare apprendimento e divertimento, in scenari di experience summer camp e outdoor education, offrendo ai ragazzi occasioni sicure per socializzare e scoprire la bellezza della Città in cui vivono.

 

 

 

 

Un Libro per Tutti a Vallo della Lucania

Il viaggio estivo si è poi concluso con Un Libro per Tutti a Vallo della Lucania, un appuntamento dedicato alla promozione della lettura e dei libri, questi straordinari e potentissimi strumenti di conoscenza, crescita e immaginazione, sempre capaci di aprire porte verso nuovi mondi e di stimolare la curiosità. All’interno della terza edizione del festival “Volumi”, organizzato dalla ProLoco Gelbison nelle giornate dei venerdì 11 e sabato 12 ottobre, bambine e bambini hanno avuto modo di immergersi in storie fantastiche, creare erbari e sperimentare la potenza della parola scritta e narrata attraverso la preziosa Lettura di Comunità de La Filastrocca di Pinocchio di Gianni Rodari, illustrata da Raul Verdini, a 70 anni dalla sua pubblicazione realizzata a puntate, fra il 1954 e il 1955, sul giornale per ragazzi “Pioniere”: ne è scaturita una interessante sperimentazione, resa possibile dalla partecipazione straordinaria di mamme, papà, nonne, ragazzi, rappresentanti delle istituzioni, insegnanti, educatori, operatori culturali che hanno brillantemente vestito i panni del narratore per far rivivere con la loro voce Geppetto, Donna Volpe e Messer Gatto, Mangiafuoco e Lucignolo, la Fatina e la Lumaca, Alidoro, il Pescecane e il Tonno, e su tutti quel burattino ‘testadura’ a nome Pinocchio, che “tanto errò, soffrì, imparò / che un vero uomo diventò”.

 

Un Ringraziamento Speciale alla Comunità Educante

Dietro ogni programma di attività c’è stato un grande lavoro di responsabilità educativa condivisa e sostenuta collettivamente. Siamo grati ai Comuni che ci hanno ospitato, agli Amministratori che hanno dimostrato sensibilità e attenzione ai temi che ci stanno a cuore, alle famiglie per la fiducia accordata alle nostre proposte, a tutte le associazioni e realtà locali che hanno sposato la causa della Comunità Educante. La loro partecipazione ha permesso a Cilento Cece di offrire un’estate memorabile, piena di esperienze che hanno lasciato il segno nel cuore e nella mente di ogni partecipante… e soprattutto ha contribuito a rendere sempre più concreto il nostro sogno di un Cilento come contesto collaborativo, di intensive education, dove ogni luogo diventa educante!

L’estate è ormai finita, ma l’entusiasmo per ciò che abbiamo condiviso continua a ispirarci nella programmazione delle prossime avventure che ci aspettano, sempre all’insegna dell’alleanza educativa e dell’avvincente sfida del riconoscersi comunità.

 

 

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