A #Giffoni54 il settimo campus di Sedici Modi di dire Ciao

di

Nel corso de Festival sarà presentata la campagna di comunicazione

“Non sono emergenza” dell’impresa sociale “Con i bambini”

 

 Sedici modi di dire ciao tra i protagonisti di #Giffoni54. Nel corso della cinquantaquattresima edizione di Giffoni Film Festival, infatti, si svolgerà il settimo campus che rientra tra le attività del progetto ideato e realizzato dall’Ente Autonomo Giffoni Experience, che da oltre 50 anni lavora con e per i ragazzi di tutto il mondo. L’iniziativa è stata selezionata dall’impresa sociale Con i Bambini, nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.

Cinque le regioni coinvolte, oltre 500 figure della comunità educante e più di 5mila ragazzi che stanno partecipando ai lab che, per quattro anni, creeranno un solido percorso educativo capace di collegare Campania (Eboli e Giffoni Valle Piana), Calabria (Cittanova), Basilicata (Terranova di Pollino), Sardegna (Nuoro) e Veneto (San Donà di Piave). In ogni territorio regionale si “costruirà” un cultural hub dove 1000 ragazzi (per ogni regione) saranno impegnati in diverse attività culturali e sociali.

Per il campus di quest’anno ampio spazio sarà dedicato aNon sono emergenza”, campagna di comunicazione dell’impresa sociale Con i bambini che indaga il disagio degli adolescenti attraverso un fotoreportage di Riccardo Venturi e un documentario di Arianna Massimi, con le storie e l’ascolto diretto di ragazzi e ragazze, i dati sul fenomeno elaborati insieme a Openpolis dell’Osservatorio #conibambini e la partecipazione delle “comunità educanti”.

Ansia, depressione, disturbi alimentari, bullismo e baby gang, identità sessuale e isolamento, eco ansia, sono alcune facce di un fenomeno complesso e in forte crescita ma ancora poco esplorato. Le nuove generazioni non possono essere un’emergenza ma sono una risorsa, come dimostrano anche i dati sull’impegno nel volontariato e l’adesione ad associazioni ecologiche, per i diritti civili e per la pace quasi doppia rispetto agli adulti.

Alcuni dati sul fenomeno dopo la pandemia, elaborati insieme a Openpolis: mezzo milione di minori a rischio dipendenza da internet. Oltre 370 mila adolescenti dichiarano di avere dipendenza da cibo e disturbi alimentari. Crescono i casi di ricovero di minori in pronto soccorso per questi motivi. Quasi 66 mila gli studenti tra 11 e 17 anni con tendenza all’isolamento sociale (hikikomori). Peggiora il benessere psicologico, soprattutto tra le ragazze. È cresciuto il fenomeno delle baby gang secondo il 46 per cento delle questure. Due giovani italiani su tre si dichiarano molto preoccupati per il cambiamento climatico.

Non Sono Emergenza è una campagna partecipativa promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile per portare all’attenzione dell’opinione pubblica il fenomeno del disagio giovanile e promuovere il protagonismo di ragazzi e ragazze, con il contributo di tutti.

La campagna di comunicazione sarà presentata il prossimo 21 luglio, alle ore 18.00, presso la Sala Blu nell’ambito delle attività di Giffoni Impact!. Sarà presente Ortensia Ferrara, Ufficio Comunicazione di “Con i bambini”.

Nel corso dei giorni del Festival i ragazzi provenienti dai cinque cantieri di Sedici modi di dire ciao saranno dei veri e propri juror di #Giffoni54. A queste attività si affiancheranno appuntamenti dedicati al progetto, momenti aggregativi specifici, approfondimenti dedicati all’educazione digitale indirizzati direttamente ai tutor di Sedici modi di dire ciao.

Sedici modi di dire ciao avrà un suo spazio dedicato presso il Giffoni Village. Sarà lo spazio vetrina per il progetto dedicato al contrasto alla povertà educativa.

 

Ti potrebbe interessare

Sedici Modi di Dire Ciao a Nuoro: dal 19 al 25 marzo al il via il Cantiere di narrazione Sardegna con Movie Days

di

L’iniziativa è stata selezionata dall’impresa sociale Con i Bambini e interamente partecipata da Fondazione con il Sud

La Pino Daniele Trust Onlus a Sedici Modi di Dire Ciao: “Il compositore è chi mette insieme le emozioni come i lego”

di

Entusiasmo in Basilicata per il progetto ideato da Giffoni, selezionato dall’impresa sociale Con i Bambini nell’ambito del “Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile”...

Povertà educativa, ecco “Sedici modi di dire ciao”: dal 1 febbraio Giffoni in 5 regioni d’Italia per promuovere cultura, inclusione e diritto al futuro

di

Apprendere, sperimentare, sviluppare, far fiorire liberamente capacità, talenti e aspirazioni sono diritti inalienabili ed è proprio questo il momento in cui restituire...