Sedici modi di dire ciao, spiegare ai ragazzi l’importanza delle api: l’hub di Eboli riparte dal rapporto uomo e ambiente

di

Le azioni intraprese per la tutela dell’ambiente passano anche dall’educazione. È questo che si propone di fare “Il duro lavoro delle api”: il lab organizzato dal cantiere di narrazione di Eboli (Campania) all’interno del progetto Sedici modi di dire ciao, l’iniziativa selezionata dall’impresa sociale “Con i Bambini”, nell’ambito del “Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile”, ideata e realizzata dall’Ente Autonomo Giffoni Experience.

Le tematiche ambientali sono al centro di ogni dibattito e stanno destando molta preoccupazione in tutto il mondo. Le azioni intraprese per la salvaguardia del Pianeta e delle sue biodiversità sono numerose e passano anche dall’informazione e sensibilizzazione. Parlare ai bambini e ai ragazzi di ambiente ed ecosistemi non è così difficile.

Le api sono insetti fondamentali per la nostra sopravvivenza – spiega Michele Senatore, di Farmcity che ha raccontato l’importanza di questi particolari insetti – dalla loro quotidiana attività di impollinazione dipende circa il 70% delle colture di interesse alimentare e quasi il 90% delle piante selvatiche. Senza di loro, quindi, il mondo sarebbe ben diverso. La sopravvivenza e il benessere delle api, tuttavia, sono sempre più in pericolo. Questo è strettamente correlato ai cambiamenti climatici, all’impoverimento degli habitat, all’abuso di agro farmaci e alla diffusione di malattie e parassiti. Parlare delle api e parlare di ambiente è quindi strettamente collegato. Far conoscere ai bambini questi aspetti è fondamentale, dare ai ragazzi gli strumenti per rispettare questi importanti impollinatori è cruciale per porre le basi di un futuro migliore. Spiegare l’importanza delle api ai bambini è un mezzo per raccontare loro una storia ben più complessa e importante”.

Leggi di più...

Il progetto è stato selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Il Fondo nasce da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo. Sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Per attuare i programmi del Fondo, a giugno 2016 è nata l’impresa sociale Con i Bambini, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione CON IL SUD. www.conibambini.org 

Ti potrebbe interessare

Al via il nuovo Campania Libri-Festival della Lettura e dell’Ascolto: a Napoli dal 29 settembre al 2 ottobre parteciperanno 60 ragazzi di Sedici Modi di Dire Ciao

di

Il premio Nobel Orhan Pamuk, Cristina Cassar Scalia, Cristina Comencini, Alberto Conejero, Maurizio De Giovanni, Diego De Silva, Hernan Diaz, Anja Kampmann, Hanif...

Sedici Modi di Dire Ciao, una mostra fotografica per “sconfiggere la povertà”

di

Un messaggio di speranza per affrontare attivamente la lotta alla povertà: questo l’obiettivo della mostra fotografica organizzata da Sedici Modi di Dire Ciao,...

Guida alle emozioni, a Sedici Modi di Dire Ciao un lab per imparare a riconoscerle con il Centro sociosanitario San Nicola

di

Prosegue in Basilicata l’iniziativa ideata da Giffoni, selezionata dall’impresa sociale Con i Bambini e interamente partecipata da Fondazione con il Sud. Grande attesa domani per...