Verso una child safeguarding policy. E’ il momento della valutazione dei rischi
di siriocoop
Child Care, Campobasso. Continua il cammino del team di progetto verso l’elaborazione della Child Safeguarding Policy. Un percorso di gruppo fatto di confronto e scambio attraverso un workshop a tappe avviato a settembre che porterà all’elaborazione dell’importante strumento di autotutela.
La child safeguarding policy, lo ricordiamo, è la politica di tutela di infanzia e adolescenza da inserire a pieno titolo nel progetto. E’ uno strumento per garantire ai beneficiari del progetto la massima tutela attraverso un codice di condotta che li metta al centro di ogni azioni e li tuteli da qualsiasi possibile rischio all’interno del percorso.
Per realizzare la policy il gruppo di lavoro del progetto Child Care di Campobasso si avvale degli esperti della E.D.I. Onlus, realtà specializzata in materia selezionata dall’Impresa sociale Con i Bambini per seguire proprio questo tipo di percorsi.
Dopo l’assessment preliminare del progetto e il check della mappatura dei beneficiari e della documentazione utile, l’equipe di progetto ha acquisito lo strumento per la rilevazione del risk assessment, per giungere attraverso i passaggi tecnici necessari alla policy specifica per il progetto Child Care.
Il lavoro è stato quindi incentrato sulla valutazione e la mitigazione dei rischi in ambito di Child Safeguarding. Sul tavolo del confronto sono stati messi il Child Safeguarding e gli standard internazionali richiesti alle organizzazioni ed enti che lavorano in favore dell’infanzia. Sono stati identificati i potenziali rischi di condotte inappropriate e lesive nel proprio lavoro a contatto con l’infanzia, nonché le misure di prevenzione e mitigazione dei rischi.
La valutazione dei rischi continuerà ad essere l’argomento centrale della prossima sessione del workshop, prevista per il prossimo mese di novembre, determinante anch’essa per la realizzazione di quella che si può e si deve definire un’organizzazione sicura.