“CONSIGLI DAL FUTURO” a Rimini

di

laboratorio sulla tematica della continuità per accompagnare i ragazzi nel passaggio dalla scuola primaria alla scuola secondaria di primo grado 

 

Sono state oltre 250 le lettere che gli alunni delle classi quinte delle scuole primarie si sono scambiati con gli alunni delle classi prime della scuola secondaria di primo grado durante il laboratorio “Consigli dal futuro”. Al laboratorio hanno partecipato 11 classi quinte e 10 classi prime dell’Istituto Scolastico “A. Marvelli” di Rimini che, assieme ad associazione Arci Rimini APS/Associazione Arcobaleno ODV, è partner del progetto nazionale Rete CEET – Cultura, Educazione, Empowerment, Territorio, progetto per la promozione della cultura e per il contrasto alla povertà educativa. Tra le diverse azioni previste dal progetto, nel video vi raccontiamo come si è svolta l’azione #10 (Azione di contrasto alla dispersione scolastica), durante la quale è stato avviato un percorso di corrispondenza cartacea tra gli alunni con l’obiettivo di preparare il passaggio tra i due cicli di scuola attraverso un’attività di riflessione e condivisione.  Un’operatrice del progetto ha incontrato, in un primo momento, le classi quinte, invitando gli alunni a dare voce a preoccupazioni e curiosità legate ad un’importante tappa del loro percorso scolastico e di vita: lasciare un posto rassicurante e conosciuto come la scuola elementare per entrare a far parte della scuola media. Ogni alunno è stato incoraggiato a scrivere una lettera, che è stata poi imbucata nella grande cassetta postale costruita per l’occasione e recapitata alle diverse classi destinatarie della scuola media. L’operatrice ha, quindi, incontrato anche gli alunni delle medie, con i quali ha letto alcune delle lettere: insieme hanno riflettuto su come le loro aspettative ed emozioni sono cambiate nel corso del primo anno e su quali consigli offrire facendo tesoro della loro esperienza. Questo ha portato alla scrittura di una lettera di risposta che è stata inviata agli alunni delle classi quinte. Durante il secondo incontro con i bambini delle elementari, oltre a leggere le risposte ricevute e condividere cosa li avesse maggiormente colpiti, l’operatrice li ha guidati nella creazione di una coccinella portafortuna con la tecnica origami: ogni bambino ha creato la propria coccinella decorandola con un messaggio di augurio o facendola firmare dai compagni per ricordo. Successivamente, durante il secondo incontro con le classi di prima media, ogni ragazzo ha scritto un messaggio di benvenuto su un fiore o una foglia. I messaggi verranno posizionati su una struttura a forma di albero installata nell’atrio di ingresso della scuola media. In questo modo, il prossimo anno, i nuovi alunni potranno sentirsi accolti da tutti questi messaggi dedicati loro dai nuovi compagni delle medie.

La scrittura della lettera ha dato modo ai ragazzi di mettersi in ascolto delle proprie emozioni, di ripensare alle esperienze passate e riflettere su quelle future, elaborare il cambiamento e l’accettazione di esso. Le lettere hanno costituito uno spazio sicuro per esprimere sia le paure e curiosità più comuni, ma anche un luogo per accogliere confessioni tra pari, scambio di consigli e rassicurazioni da parte degli alunni più grandi.

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